Nessun ritocco alle aliquote delle principali imposte comunali. Come spiegato dal sindaco di Barzago Mario Tentori durante il consiglio comunale di venerdì sera, quest'anno non è stato possibile per legge aumentare le tariffe. Per quanto riguarda l'Imu, l'amministrazione barzaghese ha così deciso di applicare una diminuzione alle aliquote per gli immobili concessi in uso gratuito ai parenti. In questo caso dall'8,9 per mille si era già passati negli anni scorsi al 6,9.

Quest'anno il valore è stato invece scaglionato dal 4,6 al 6,9 per mille in base al valore di rendita catastale. Abolita invece la Tasi per le prime case.
Decisione non condivisa dalla minoranza.
"C'è stata una diminuzione, ma era apprezzabile intervenire per ridurre ulteriormente l'imposizione fiscale per tutti i cittadini" ha dichiarato il capogruppo di "Barzago Viva", Emanuele Silvio Mauri.
Sulla Tari, il sindaco Mario Tentori ha ricordato che il costo dello smaltimento rifiuti per Barzago ammonta quest'anno a 242.817 euro. Una cifra che sarà ripartita al 50% tra le utenze non domestiche.
Per 15 nuclei famigliari, costituiti da sei o più componenti, il costo della Tari si è abbassato. Complessivamente, il costo totale della tassa rifiuti è comunque diminuito di 14.000 euro. Barzago si è infine riconfermato comune "riciclone", con il 73,2% di raccolta differenziata.
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