Barzanò: il segretario generale di Spi Cgil inaugura la nuova sede del sindacato

"Aprire una sede del sindacato è un passo importante e positivo per la democrazia del paese". Ivan Pedretti, segretario generale della Spi Cgil Nazionale, ha chiuso così il suo breve discorso prima di procedere al taglio del nastro.

Da sinistra Mauro Crimella e Ivan Pedretti (Spi Cgil)

La mattina del 4 marzo ad assistere all'inaugurazione della nuova sede Spi Cgil in via dei Mille 2 a Barzanò si era radunata una piccola folla. L'entusiasmo era papabile e ottenere il silenzio è stato molto difficile. Del resto, ciò che si sta celebrando è un'istituzione per la comunità e il sindaco di Barzanò, Gualtiero Chiricò, non ha mancato di ricordarlo nel suo intervento. "La presenza della sede Cgil in questo comune è ormai storica. È un presidio di legalità: all'interno e all'esterno di luoghi come questo si respira un senso di legalità diffusa che va salvaguardato. Vi ringrazio per essere presenti a Barzanò e vi auguro buon lavoro" ha affermato il sindaco prima di cedere la parola al dottor Pedretti.

"Chiedo a voi militanti innanzitutto di ascoltare i bisogni dei giovani e degli anziani che si recheranno presso la nostra sede e per poi provare a dare loro delle risposte" ha affermato il segretario generale, per poi specificare "non solo relativamente ai servizi ma anche a problemi più personali, come la strada per l'ospedale più vicino. Trasformiamo questi uffici in un punto di comunità".

Al centro il sindaco barzanese Chiricò

Dopo aver invitato i membri del sindacato ad aprire alle associazioni di volontariato e a collaborare con l'amministrazione, Ivan Pedretti ha evidenziato come "Il nostro mestiere non è solo quello di negoziare o di trattare. In una situazione grave come quella odierna possiamo diventare un punto di riferimento per le persone, per confortarle rispetto a situazioni tragiche come la guerra o la pandemia non ancora terminata".

Il segretario generale ha quindi auspicato "mi auguro che in questo territorio arrivino parte delle risorse del PNRR. Come sindacato, un'istituzione che rappresenta milioni di persone, possiamo contribuire affinché quei soldi siano gestiti nell'interesse dei cittadini". Con il richiamo del dottor Pedretti all'importanza del sindacato in un sistema democratico si è conclusa la parte dei saluti e si è passati al taglio del nastro, tra gli applausi scroscianti dei presenti.

La piccola folla si è poi riversata nella sede nuova di zecca, tutti ordinatamente dietro il segretario generale, a cui sono state mostrate le varie sale. Comunità, si respirava aria di comunità. Possibile ancora di salvezza in tempi così difficili.
A.Be.
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