Accadeva 30 anni fa/82 giugno 1992: le ville ''scomparse'' di Casatenovo. Ancora scontri a Missaglia per l’aviosuperficie

Mentre a Casatenovo infuria la polemica per la scarsa manutenzione al parco di villa Facchi, con famiglie che temono a entrarvi di fare brutti incontri e i Verdi che accusano la Giunta di disinteresse, a Missaglia si discute circa l'utilizzo di strutture pubbliche in cerca di destinazione. Ci sono da destinare l'ex scuola elementare e l'ex caserma dei carabinieri in centro paese e, soprattutto manca un progetto per Villa Cioja e il suo parco. Si parla (ricordiamo che è la cronaca del 1992) della possibile sede di Vera Brianza, associazione imprenditoriale da poco costituita che comprende industriali di prima grandezza.

La festa dell'associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra a Barzanò

A Barzanò si celebra la festa dell'associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra con la deposizione di una corona d'alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre e la benedizione del parroco don Giuliano Sala.

Il gemellaggio con i cugini francesi

Sempre a Barzanò grandi festeggiamenti per l'arrivo della delegazione del comune francese di Mézières, gemellato col comune casatese.
Franco Godina rileva l'assessorato di Angelo Fumagalli che ha lasciato Barzanò per trasferirsi in Piemonte. Ma non assume la delega al bilancio bensì a tutti i servizi socio-assistenziali.

Franco Godina

Cinque giorni di festa per l'undicesima edizione della Colombina. Teatro, musica con la proiezione su maxischermo dell'ultimo concerto di Vasco Rossi, serate enogastronomiche e qualche polemica: la frazione si sente un po' isolata.

La festa in Colombina

Nonostante la pioggia 150 appassionati di mountain bike hanno preso parte alla seconda edizione del Gran Premio Lomanighese, organizzato dal G.S. Lomaniga di Missaglia. I due tracciati predisposti dagli organizzatori sono stati resi particolarmente difficili e pericolosi a causa della pioggia. Alla fine il trofeo il palio è andato allo Spreafico S. Rocco di Barzanò che ha gareggiato con ben 25 atleti.

La gara ciclistica a Lomaniga

Continua lo scontro tra il GS Torrevilla e l'Amministrazione comunale di Monticello per la mancata autorizzazione da parte dell'ente locale all'associazione di tenere la tradizionale "Festa dello sport" sull'area del Magritto. L'edizione 1992, secondo il Comune doveva svolgersi sul piazzale antistante il centro natatorio ma il G.S. non ha accettato la proposta. E in occasione della gara di mountain bike che ha riunito centinaia di appassionati ha distribuito un volantino con il programma della festa - che avrebbe dovuto svolgersi - e sul retro le ragioni della sua soppressione.

Il traffico aereo a Cascina Caparra

Non smette di suscitare polemiche il campo volo di Cascina Caparra a Missaglia, soprattutto ora che il traffico aereo è aumentato a causa del trasferimento dell'Aeroclub Volovelistico di Alzate Brianza. Psi e Vivere Missaglia si affiancano al comitato di cittadini e chiedono l'assistenza legale per indurre il sindaco Gabriele Castagna a prendere posizione. I comitati di Maresso e Ossola sono preoccupati per le indiscrezioni secondo cui l'area - classificata dal prg vigente come agricola - potrebbe su richiesta specifica pare già depositata essere modificata in aviosuperficie con la costruzione di un hangar di ca. 500 mq. Castagna in una dichiarazione successiva all'iniziativa delle minoranze dichiara che l'aviosuperficie è regolare e autorizzata mentre il capanno è abusivo e dovrà essere demolito.

Una bella inchiesta della "Gazzetta" racconta delle 19 ville patrizie che arricchivano il panorama edilizio di Casatenovo. Di queste solo 4 sono state acquisite al patrimonio pubblico per scopi di utilità generale. Altre sono rimaste ai proprietari in grado di sostenere le costosissime spese di manutenzione. Altre ancora sono state demolite. E' il consigliere Giancarlo Rizzo del Pri a avviare una analisi approfondita della situazione, raccolta dal giornale che l'ha poi approfondita. Tra le ville più rinomate c'era Villa Parravicini che in una sola notte del 1978 fu completamente demolita. La villa in origine era una sorta di cascina dei nobili Parravicini. In seguito fu trasformata in una villa residenziale di grande pregio con un ingresso monumentale e un giardino rettangolare sul retro.

Villa Parravicini a Rimoldo (Valaperta)

Un'altra villa che, diversamente dalla Parravicini, versava in buone condizioni di manutenzione era villa Maria a Rogoredo. Demolita sulle sue macerie e sul grande parco sono state costruite palazzine residenziali. Eppure la villa aveva ancora tutte le caratteristiche neoclassiche dell'ottocento con decorazioni stile impero. Resta da capire perché la Soprintendenza alle Belle Arti abbia autorizzato la demolizione, con ovviamente il consenso del Comune.

Villa Maria a Rogoredo

Poco più avanti sorgeva villa Simonetta dei conti Simonetta risalente al millecinquecento con adattamenti successivi operati nel XVII e XVIII secolo.

Palazzo Simonetta a Rogoredo

Resta invece attiva la villa Monteregio che nel 1937 fu adibita a sede ospedaliera. Anche se della struttura originaria resta ben poco. Edificio e parco sono nella disponibilità dell'Inrca di Ancona.

Villa Monteregio

Sirtori saluta il suo "alpino", padre dell'autonomia. Modesto Negri, classe 1899 aveva appena festeggiato il settantesimo di matrimonio con la moglie Maria. Si è spento serenamente a 93 anni nella sua casa di via Per Barzanò il 5 giugno, nella notte. Sirtori con l'avvento del fascismo era stato aggregato a Barzanò, Cremella e Viganò Brianza. Con tenacia nel 1953 Negri era riuscito a far riconquistare l'autonomia al paese di cui era diventato sindaco fino al 1978. Cavaliere di Vittorio Veneto aveva partecipato alla Grande Guerra nelle file degli alpini combattendo a Bainsizza.

Modesto Negri con la consorte

Grande partecipazione alla "festa di primavera" organizzata dagli studenti dell'ITC Sperimentale Villa Greppi. Musica, spettacoli, concerti e tante iniziative per salutare la fine dell'anno scolastico.

Il pubblico alla festa promossa dall'istituto Greppi

Lo storico Bar Acli di Casatenovo ha abbassato la saracinesca. Mesi di trattative con il Comune non hanno portato al reperimento di un'alternativa e così il locale, meta di tantissimi giovani ha deciso per la chiusura.

Blitz dei militari di Cremella in una villetta di Bulciago. Sequestrata merce di provenienza furtiva per oltre 150 milioni di lire. Le indagini con appostamenti e pedinamenti sono andate avanti per mesi, avuta contezza dell'anomalo traffico e ottenuta l'autorizzazione del magistrato i carabinieri si sono presentati a casa per una perquisizione accurata al termine della quale è stata recuperata merce di accertata provenienza furtiva.

Il sequestro dei carabinieri a Bulciago

Iscritti erano "soltanto" trecento ma al via gli organizzatori della pedalata ecologica di Sirtori hanno contato altri duecento ciclisti che, tutti assieme, in sella ai loro "rampichini" hanno dato vita ad una gara molto appassionante.

Ildefonso Ghezzi, vice sindaco di Casatenovo, è eletto segretario del Partito Socialista lecchese. Architetto, una lunga militanza tra i socialisti, prende il posto di Angelo Valsecchi, vice sindaco di Lecco.

Ildefonso Ghezzi

E' stato tra i primi, se non il primo artista italiano a sottoscrivere un contratto nell'ex Urss. E' Dario Canossi, in arte Charlie Hill, insegnante di musica a Villa Greppi. E' il personaggio dell'ultima settimana di giugno intervistato dalla stampa locale. Ora Charlie Hill ha chiuso la carriera ma Dario Canossi ne ha avviata un'altra, ancora più brillante come leader de I Luf.

Dario Canossi

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