Mondo del ciclismo in lutto per l'improvvisa scomparsa a 56 anni di Gianluca Tonetti

Gianluca Tonetti con la figlia Cristina
È stato un fulmine a ciel sereno, una di quelle notizie che non si vorrebbero mai sentire, né tantomeno dare. Nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 maggio è venuto a mancare, a causa di un infarto, Gianluca Tonetti ex ciclista professionista residente a Montesiro con la moglie  Gabriella e le figlie Greta e Cristina che, come il padre, vive di ciclismo. 56 anni, Tonetti aveva festeggiato il compleanno appena 15 giorni fa.
Gianluca Tonetti era nato ad Erba il 21 aprile 1967 e subito si era avvicinato al ciclismo. Tra gli junior aveva corso nel Gs Ballabio, poi nella Zoccorinese e nella Mecair tra i dilettanti. Il 1989 è stato l’anno del passaggio nella massima categoria dove ha militato in diverse squadre fino al 1993 per poi riprendere dal 1999 al 2005. Ha partecipato due volte al Giro d’Italia e una alla Vuelta Espana, grandi esperienze che si aggiungono alle numerose corse di spessore in cui si è fatto conoscere ed apprezzare come atleta. Sono stati moltissimi i piazzamenti. Come successo ricordiamo quello al Trofeo dello Scalatore nel 1990, poi il nome Tonetti si è riproposto negli albi d’oro grazie alla figlia Cristina, classe 2002 che ora milita nella Top Girls Fassa Bortolo e può già vantare la partecipazione a molte gare internazionali come il giro d’Italia donne dello scorso anno.
Gianluca aveva lasciato il professionismo nel 2005 ma non aveva mai abbandonato il mondo del ciclismo. Cristina ha preso proprio da lui la passione per le due ruote, era il suo direttore sportivo personale, compagno di allenamento e anche tifoso numero uno. Insieme alla moglie Gabriella non è mai mancato a nessuna corsa della figlia anche impegnandosi in lunghe trasferte pur di sostenerla. Ha sempre avuto parole per tutti incoraggiando ragazze e ragazzi con preziosi consigli, tranquillo e gentile, aveva poche parole ma sempre quelle giuste.
Venerdì sera era felicissimo per il quarto posto in Francia della figlia Cristina e non vedeva l’ora di poterla supportare in altre gare. Ora il suo tifo sarà ancora più speciale. L'ultimo saluto gli verrà tributato martedì alle 11.
Giorgia Monguzzi
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