Oggiono: al via entro poche settimane i lavori di restauro della portineria di Villa Sironi
Sono stati appaltati i lavori di sistemazione della portineria di Villa Sironi. Il progetto di restauro era stato approvato dall’amministrazione comunale di Oggiono all’inizio del mese di luglio dell'anno che si è appena concluso.
Un intervento di sistemazione che prevede anche la riqualificazione delle aree verdi esterne nei pressi dell’edificio della portineria. Area dove, in particolare, è prevista la creazione di un palco che andrà a costituire un teatro all’aperto da utilizzare in occasione delle rassegne teatrali nei mesi estivi.
Le opere principali riguarderanno, comunque, la sistemazione dei locali interni, vecchi di svariati decenni e in stato di deperimento dai primi anni Duemila, ovvero da quando la struttura non è più stata abitata.
Lo stato di degrado e deperimento del tetto aveva portato l’amministrazione comunale ad intervenire già nel 2019 con il progetto di rifacimento completo della copertura, vicina al cedimento e responsabile di diverse infiltrazioni d’acqua piovana nei locali inferiori. Intervento di restauro che venne eseguito nell’anno 2020.
Il complesso di Villa Sironi è un esempio notevole di architettura in stile eclettico e coppedè, quasi unico nel suo genere nel territorio, realizzato negli anni Dieci del Novecento. La portineria che sarà oggetto di restauro venne realizzata nel decennio successivo, all’inizio degli anni Venti. Per questo motivo il progetto di riqualificazione prevede un intervento di tipo conservativo, già visionato dalla Soprintendenza all’Archeologia, alle Belle Arti e Paesaggio di Milano.
Un primo tentativo di affidamento delle opere di prossima realizzazione non aveva riscontrato l’interesse delle imprese invitate a formulare offerte per l’esecuzione dei lavori. Andata deserta questa gara il comune, nel mese di settembre 2023, aveva affidato la realizzazione di una gara d’appalto alla stazione unica appaltante (Sua) della Provincia di Lecco. Ente con il quale il Comune di Oggiono ha in essere una convenzione per l’espletamento di queste procedure.
A questo proposito nel mese di novembre la Sua aveva reso noto l’esito della gara.
Complessivamente è stato predisposto uno stanziamento di risorse pari a 500mila euro di cui 319mila euro strettamente necessarie all’esecuzione dei lavori. L’intervento di ristrutturazione dell’ex casa del custode di Villa Sironi avrà un peso limitato sulle casse comunali. Infatti, circa 445mila euro sono stati garantiti da un contributo di Regione Lombardia.
Di queste risorse, circa 100mila euro serviranno alla realizzazione delle opere esterne, mentre 150mila euro alla ristrutturazione vera e propria dei locali interni alla portineria, a cui si sommano 56mila euro per gli impianti elettrici e meccanici. L’importo a base d’asta dei lavori è stato pari a 223mila euro. L’impresa vincitrice si è aggiudicata l’appalto offrendo uno sconto del 12,12% per un importo netto di 196mila euro. Considerati i costi di manodopera e gli oneri della sicurezza l’importo contrattuale complessivo sarà di 306mila euro oltre iva.
Il contratto fra il Comune di Oggiono e l’impresa che si è aggiudicata l’appalto dovrebbe essere siglato nelle prossime settimane. I lavori di restauro dovrebbero iniziare fra la fine del mese di gennaio e l’inizio di febbraio.
Un intervento di sistemazione che prevede anche la riqualificazione delle aree verdi esterne nei pressi dell’edificio della portineria. Area dove, in particolare, è prevista la creazione di un palco che andrà a costituire un teatro all’aperto da utilizzare in occasione delle rassegne teatrali nei mesi estivi.
Le opere principali riguarderanno, comunque, la sistemazione dei locali interni, vecchi di svariati decenni e in stato di deperimento dai primi anni Duemila, ovvero da quando la struttura non è più stata abitata.
Lo stato di degrado e deperimento del tetto aveva portato l’amministrazione comunale ad intervenire già nel 2019 con il progetto di rifacimento completo della copertura, vicina al cedimento e responsabile di diverse infiltrazioni d’acqua piovana nei locali inferiori. Intervento di restauro che venne eseguito nell’anno 2020.
Il complesso di Villa Sironi è un esempio notevole di architettura in stile eclettico e coppedè, quasi unico nel suo genere nel territorio, realizzato negli anni Dieci del Novecento. La portineria che sarà oggetto di restauro venne realizzata nel decennio successivo, all’inizio degli anni Venti. Per questo motivo il progetto di riqualificazione prevede un intervento di tipo conservativo, già visionato dalla Soprintendenza all’Archeologia, alle Belle Arti e Paesaggio di Milano.
Un primo tentativo di affidamento delle opere di prossima realizzazione non aveva riscontrato l’interesse delle imprese invitate a formulare offerte per l’esecuzione dei lavori. Andata deserta questa gara il comune, nel mese di settembre 2023, aveva affidato la realizzazione di una gara d’appalto alla stazione unica appaltante (Sua) della Provincia di Lecco. Ente con il quale il Comune di Oggiono ha in essere una convenzione per l’espletamento di queste procedure.
A questo proposito nel mese di novembre la Sua aveva reso noto l’esito della gara.
Complessivamente è stato predisposto uno stanziamento di risorse pari a 500mila euro di cui 319mila euro strettamente necessarie all’esecuzione dei lavori. L’intervento di ristrutturazione dell’ex casa del custode di Villa Sironi avrà un peso limitato sulle casse comunali. Infatti, circa 445mila euro sono stati garantiti da un contributo di Regione Lombardia.
Di queste risorse, circa 100mila euro serviranno alla realizzazione delle opere esterne, mentre 150mila euro alla ristrutturazione vera e propria dei locali interni alla portineria, a cui si sommano 56mila euro per gli impianti elettrici e meccanici. L’importo a base d’asta dei lavori è stato pari a 223mila euro. L’impresa vincitrice si è aggiudicata l’appalto offrendo uno sconto del 12,12% per un importo netto di 196mila euro. Considerati i costi di manodopera e gli oneri della sicurezza l’importo contrattuale complessivo sarà di 306mila euro oltre iva.
Il contratto fra il Comune di Oggiono e l’impresa che si è aggiudicata l’appalto dovrebbe essere siglato nelle prossime settimane. I lavori di restauro dovrebbero iniziare fra la fine del mese di gennaio e l’inizio di febbraio.
L.A.