Casatenovo: sul raddoppio del costo dell'acqua

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Buongiorno,
ho trovato questo Vostro articolo del 2010: Spett redazione. Non so dire se dell' argomento abbiate già scritto. Nel dubbio considerate questa mail da buttare. Il comune di Casatenovo ha inviato ai cittadini una mail tramite il servizio “amicocomune” dove si parlava di una variazione della società di gestione delle acque potabili e di conseguenti aumenti di costi. Correttamente il comune ha pubblicato anche tramite manifesti le nuove tariffe, senza fare un promemoria circa le vecche tariffe. Ovviamente il comune non era tenuto a pubblicare le vecchie tariffe, ma a seguito di un'indagine ho scoperto che gli aumenti del costo dell'acqua per i cittadini di Casatenovo sarà di circa il 100 % !!!! Ora, di fronte a tale aumento il comune avrebbe dovuto avere la sensibilità di far notare la differenza fra le precedenti condizioni e le attuali. L'acqua è qualcosa su cui non si deve fare business. Un aumento del 100 % non puo' passare cosi' sotto silenzio. Invece cosi' stà andando. Praticamente nessuno ricorda o conosce le precedenti condizioni, siamo impegnati a vivere e lavorare e nella testa di pochissimi è noto il costo e le fasce di consumo delle attuali condizioni. Il mancato confronto tariffario è un piccolo inganno. L'acqua raddoppia e nessuno lo sà. Sarebbe bello e soprattutto sarebbe un servizio alla comunità se il vostro giornale di interesserebbe alla questione pubblicando un articolo. Altra domanda : come mai raddoppia ? Forse prima lavoravano in perdita ? O forse si stà facendo business sull'acqua ? Quando pagheremo una tassa sull'aria respirata ? Cordialmente Ora che le bollette delle acqua sono passate sotto diverse gestioni, e da 30 euro a bolletta a a 150 euro, nessuno più ne parla . Come mai ?( bollette quadrimestrali quindi da 90 a 450 euro all'anno ) NB: i cittadini del vicino comune di Usmate/Velate continuano a pagare 30 euro bolletta: per idrolario, idroservice,ecc.... le varie società chiuse e riaperte con nome diverso, l'acqua è un bel giro d'affari. Ma ad ogni cambio nome, i maggiori azionisti sono sempre i sindaci !!! E' il business dell'azionari suddiviso tra i sindaci ? Cordiali saluti
Massimo Biffi
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