Casatenovo: dalla PC in dono un Doblò a un comune alluvionato
Il segretario del Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza, Marco Pellegrini, ha fatto visita, sabato, al comune di Sant’Agata sul Santerno per incontrare il sindaco Enea Emiliani.
Il primo cittadino ha ospitato il volontario presso le scuole, visto che il palazzo comunale risulta inagibile e gli ha illustrato come, nel post alluvione, siano ancora molte le criticità, tra cui i numerosi nuclei famigliari che rimangono sfollati. E' stato poi effettuato un sopralluogo per le vie del paese dove permangono evidenti sugli stabili i segni dell’alluvione.
Come si ricorderà il paese ravennate fu devastato nella notte tra il 16 e 17 maggio dello scorso anno, dall’acqua e dal fango che dopo aver sfondato l’argine del Santerno, avevano inondato le vie e le case del paese, provocando la morte di due anziani allettati e richiedendo l’intervento degli elicotteri per recuperare le persone che per salvarsi erano salite sui tetti delle abitazioni.
In quell’occasione l’associazione inviò in soccorso i propri volontari ed automezzi, insieme alla colonna mobile della Provincia di Lecco.
Come già avvenuto in tutte le situazioni emergenziali dove i volontari casatesi sono intervenuti, nei trent’anni di attività, hanno lasciato un aiuto per sostenere il ritorno delle comunità alla vita normale.
Anche in quest’occasione il gruppo, nell’immediato, si era fatto promotore di una raccolta fondi a cui avevano subito aderito i quattro Comuni di Casatenovo, Barzanò, Missaglia e Monticello convenzionati con l’associazione, aziende e numerosissimi cittadini.
Il frutto di quanto raccolto permetterà di donare al comune di Sant’Agata sul Santerno che ha perso nell’alluvione l’unico veicolo in uso, un Fiat Doblò che tornerà prezioso per i servizi alla popolazione.
Il presidente del Gruppo, Angelo Redaelli che all’ultimo momento per impegni di lavoro ha dovuto rinunciare alla visita ha ringraziato quanti, anche questa volta, hanno sostenuto l’associazione, nel raggiungimento del progetto, dimostrando grande solidarietà. La data della cerimonia di consegna del veicolo non è ancora stata stabilita.
Il primo cittadino ha ospitato il volontario presso le scuole, visto che il palazzo comunale risulta inagibile e gli ha illustrato come, nel post alluvione, siano ancora molte le criticità, tra cui i numerosi nuclei famigliari che rimangono sfollati. E' stato poi effettuato un sopralluogo per le vie del paese dove permangono evidenti sugli stabili i segni dell’alluvione.
Come si ricorderà il paese ravennate fu devastato nella notte tra il 16 e 17 maggio dello scorso anno, dall’acqua e dal fango che dopo aver sfondato l’argine del Santerno, avevano inondato le vie e le case del paese, provocando la morte di due anziani allettati e richiedendo l’intervento degli elicotteri per recuperare le persone che per salvarsi erano salite sui tetti delle abitazioni.
In quell’occasione l’associazione inviò in soccorso i propri volontari ed automezzi, insieme alla colonna mobile della Provincia di Lecco.
Come già avvenuto in tutte le situazioni emergenziali dove i volontari casatesi sono intervenuti, nei trent’anni di attività, hanno lasciato un aiuto per sostenere il ritorno delle comunità alla vita normale.
Anche in quest’occasione il gruppo, nell’immediato, si era fatto promotore di una raccolta fondi a cui avevano subito aderito i quattro Comuni di Casatenovo, Barzanò, Missaglia e Monticello convenzionati con l’associazione, aziende e numerosissimi cittadini.
Il frutto di quanto raccolto permetterà di donare al comune di Sant’Agata sul Santerno che ha perso nell’alluvione l’unico veicolo in uso, un Fiat Doblò che tornerà prezioso per i servizi alla popolazione.
Il presidente del Gruppo, Angelo Redaelli che all’ultimo momento per impegni di lavoro ha dovuto rinunciare alla visita ha ringraziato quanti, anche questa volta, hanno sostenuto l’associazione, nel raggiungimento del progetto, dimostrando grande solidarietà. La data della cerimonia di consegna del veicolo non è ancora stata stabilita.