Missaglia: opere realizzate nel Parco senza autorizzazione? Il Comune ne ordina la demolizione

Un'ordinanza di demolizione a seguito dell'accertata esecuzione di opere in assenza di autorizzazione paesaggistica e di provvedimenti abilitativi, che dispone altresì la rimessa in pristino dello stato dei luoghi entro novanta giorni dalla notifica del documento. E' in sintesi il contenuto del documento pubblicato all'albo pretorio del Comune di Missaglia lo scorso 9 aprile a seguito delle verifiche condotte dall'Ufficio urbanistica dell'ente in un'area situata in località Lomaniga e ricompresa fra i confini del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone. Sotto i riflettori delle autorità competenti territorialmente, sono finiti nello specifico un muro di contenimento realizzato con massi ciclopici di recente fattura, oltre ad alcune strutture per il ricovero di animali. Un'altra porzione di area ''priva di copertura arborea arbustiva con terreno smosso'' sarà invece oggetto di ''più approfonditi rilevamenti e/o valutazioni da parte degli enti preposti, Parco e CC Corpo Forestale'' come si legge appunto nell'ordinanza.
Della questione si è occupato anche il Parco del Curone per gli aspetti paesaggistici della vicenda, trattandosi di un'area vincolata e di pregio, in prossimità delle vecchie cave di molera, nella zona fra la Bellesina e le Pianette.
Il documento, notificato al legale rappresentante della società alla quale fa riferimento la vasta proprietà attenzionata, è stato trasmesso per competenza anche alla Procura della Repubblica di Lecco (oltre che all'ente Parco e ai CC Forestali). 
banner ramobannercentromela-13788.gif
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.