Immagine di repertorio del sovrappasso pedonale
Il progetto del sovrappasso era nato durante le amministrazioni del precedente sindaco Luigina De Capitani, in quota Lega. Sviluppato, era giunto a pieno compimento con il collaudo, nel periodo fra il termine del secondo mandato del sindaco De Capitani e l'inizio del primo mandato del nuovo sindaco Aldo Riva.
All'epoca, nelle intenzioni della giunta De Capitani, l'opera avrebbe dovuto sostituire in modo completo l'attraversamento pedonale posto "a raso" sulla strada di via Roma, giudicato troppo insicuro e da eliminare. Fino ad oggi, la scelta delle amministrazioni guidate dal sindaco Aldo Riva è sembrata quella di non eliminare in modo definitivo l'attraversamento pedonale a livello stradale. Forse anche per via dell'introduzione della zona di traffico con velocità limitata a 30 chilometri orari.
«L'utilizzo del sovrappasso è stato incentivato solo dopo l'incidente avvenuto lo scorso anno quando sia il direttore scolastico che il comune avevano apposto dei cartelli che invitavano i pedoni a farne uso» ha ricordato Formenti che ha aggiunto: «è ambiguo lasciare le strisce pedonali e i cartelli, in quanto "invitano" all'attraversamento della strada».
Da qui la proposta dei consiglieri leghisti di rimuovere in modo definitivo le strisce pedonali. «È terminato il periodo più difficile dell'emergenza Covid-19 - ha concluso il capogruppo Formenti - e ora sono iniziate le scuole. È giusto quindi affrontare il tema e procedere alla rimozione dell'attraversamento pedonale».
L'iniziativa del carroccio è stata inserita in una mozione che verrà discussa nella prossima seduta consiliare, mercoledì 30 settembre.
«Il sovrappasso - ha spiegato Luigi Seguenza, consigliere della Lega - è stato realizzato apposta perché è una zona pericolosa. L'attraversamento pedonale si trova in cima al "dosso", chi arriva da Cologna non ha una visuale perfetta e infatti in quella zona qualche incidente è già successo nel corso degli anni».
Seguenza aveva già, lo scorso anno, presentato una richiesta di chiarimenti durante un "question time" di un consiglio comunale