Nella lettera il Direttore Sanitario Patrizia Monti fa il punto sulla situazione, ma sottolinea anche alcuni aspetti significativi. Intanto richiama la normativa a cui l'Azienda si è rigorosamente attenuta nella procedura per l'affidamento della gestione dei punti prelievo e riassume tutto ciò che è stato realizzato per "ridurre il potenziale ipotetico disagio connesso al cambiamento di gestione", in termini di passaggio di consegne tra il vecchio e il nuovo gestore, di formazione degli operatori amministrativi e sanitari della cooperativa Sociale Solaris di Carpi (il soggetto che si è aggiudicata la gara) e in termini di necessario affiancamento con il personale ospedaliero.
Il servizio - come riconosce nella corrispondenza la stessa Direzione Sanitaria, riferendo anche una serie di episodi - è partito con molte difficoltà. Tuttavia si ricorda che "le procedure di prelievo, in particolare quelle amministrative che comportano la conoscenza delle regole di esenzione e di inserimento dati e l'immissione di codici, diventano via via automatiche nel tempo e comportano solo con l'utilizzo del sistema un miglioramento dei tempi e una soddisfacente qualità dei dati inseriti".
Comunque sia , dal primo agosto, l'attività del nuovo gestore è stata quotidianamente monitorata intervenendo laddove è stato necessario con misure concrete per far fronte alle criticità segnalate e riscontrate. Di più: questa settimana c'è stato un incontro formale con la cooperativa nel corso del quale le è stato chiesto di "stabilizzare il personale sul singolo punto prelievo, di sostituire le figure in difficoltà, di avere report puntuali e quotidiani": Sono state , altresì, riproposte ore di formazione e "chiesto rassicurazioni sulla completa autosufficienza e la garanzia che non verranno a crearsi disservizi e danni all'immagine dell'Azienda Ospedaliera derivanti dalla completa autonomia gestionale dell'attività", vero e proprio "adempimento contrattuale".
La missiva del Direttore Patrizia Monti si conclude ricordando che "l'Azienda Ospedaliera ha svolto un importante ruolo per preparare, supportare il cambiamento, verificarne la ricaduta organizzativa e qualitativa e contenere le difficoltà che usualmente accompagnano le modifiche nella gestione di un servizio". Si ribadisce, altresì, "l'assoluta intenzione dell'Azienda di mantenere l'attività di prelievo sul territorio e mantenerla con il massimo della qualità possibile".
L'attività , in costante miglioramento, continuerà ad essere monitorata. Ciò nodimeno si auspica che "eventuali rallentamenti, connessi a mancati automatismi che necessariamente prendono corpo nel tempo" siano "compresi e con pazienza tollerati" : al contempo si chiede di "segnalare eventuali inadempienze o rilevanti disagi per avere quel feed back che ci possa aiutare a migliorare sempre più e nel più breve tempo possibile la qualità del servizio".