Bulciago: quasi 800 multe in un anno ai mezzi in transito con il semaforo rosso tra la SP 342 e Via 25 Aprile
Poco meno di 800 multe in un anno. Questo il primo significativo bilancio delle sanzioni comminate dalla telecamera per la rilevazione del passaggio al semaforo rosso, installato nel febbraio 2016 sulla sp342 "Como-Bergamo" a Bulciago, precisamente all'altezza dell'incrocio con Via XXV aprile. Almeno due verbali al giorno sono stati stilati dall'agente di polizia locale Anita Mottura, secondo quanto riferito dal sindaco Luca Cattaneo. "Le multe non sono certamente poche. Ci siamo stupiti perché non si tratta di eccesso di velocità, ma di passaggio con il rosso in un punto estremamente pericoloso. L'infrazione è grave".
Non è possibile invece avere un report preciso degli introiti incassati dal Comune bulciaghese per i veicoli inadempienti, in viaggio verso Nibionno sulla trafficatissima arteria provinciale. "I costi variano in base a tanti fattori, ad esempio in relazione alla data di pagamento. In generale la sanzione ha un costo inziale di qualche decina di euro" ha aggiunto il primo cittadino bulciaghese.
Significativo anche il fatto che in un anno, dal noleggio del rilevatore da parte dell'amministrazione comunale, non è stata avanzata alcuna contestazione. Zero ricorsi, dunque, contro il Comune di Bulciago, che ha installato la telecamera nei pressi del primo impianto semaforico provenendo da Barzago. "Le persone intestatarie delle multe, laddove non convinte, sono state invitate nell'ufficio di polizia locale dove hanno potuto verificare attraverso il filmato e i singoli fotogrammi l'infrazione commessa. Di fronte all'evidenza, tutti hanno desistito dal fare ricorsi o contestazionisulla sanzione ricevuta. È una metodologia che ha funzionato bene, nessuna multa è stata annullata" ha commentato Cattaneo.
"Avevamo scelto di installare la telecamera dopo diverse segnalazioni di cittadini che, scendendo da via XXV aprile, sono stati più volte costretti a fermarsi al semaforo verde, prima di girare a destra verso Nibionno o a sinistra per Bulciago, per l'arrivo ad alta velocità e il passaggio con il rosso di mezzi provenienti da Barzago. Il rischio di incidenti è altissimo anche perché, in quel punto, la visibilità non è il massimo. Abbiamo raccolto tutte queste preoccupazioni e, dopo aver verificato la situazione, siamo intervenuti con la telecamera per un discorso di sicurezza" ha poi spiegato il sindaco di Bulciago.
Secondo quanto annunciato dal primo cittadino, la telecamera smetterà di funzionare nel momento in cui saranno realizzate dalla Provincia di Lecco le rotatorie sulla ex strada statale. "Con le rotonde i semafori sulla provinciale spariranno e, con essi, anche la telecamera. Verrà sicuramente agevolata e resa meno pericolosa l'immissione dei veicoli provenienti da Bulciago. Puntiamo a confermare il noleggio dello strumento elettronico sicuramente per i prossimi mesi, forse per l'anno. Tutto dipende da quando partiranno i lavori per le rotonde" ha infine specificato Luca Cattaneo.
Come si ricorderà diversi anni fa, all'incrocio con Via XXV aprile, era già stato posizionato e poi rimosso a seguito di alcune problematiche - e del sequestro disposto dalla Procura di Verona nel 2009 - il T-red, la telecamera "intelligente" in grado di rilevare le targhe dei veicoli passati con il rosso lungo la sp342.
Un'immagine della strada provinciale "Como-Bergamo" a Bulciago all'incrocio
con via XXV Aprile. Sulla destra, la telecamera che immortala i veicoli che passano con il rosso
con via XXV Aprile. Sulla destra, la telecamera che immortala i veicoli che passano con il rosso
Non è possibile invece avere un report preciso degli introiti incassati dal Comune bulciaghese per i veicoli inadempienti, in viaggio verso Nibionno sulla trafficatissima arteria provinciale. "I costi variano in base a tanti fattori, ad esempio in relazione alla data di pagamento. In generale la sanzione ha un costo inziale di qualche decina di euro" ha aggiunto il primo cittadino bulciaghese.
Significativo anche il fatto che in un anno, dal noleggio del rilevatore da parte dell'amministrazione comunale, non è stata avanzata alcuna contestazione. Zero ricorsi, dunque, contro il Comune di Bulciago, che ha installato la telecamera nei pressi del primo impianto semaforico provenendo da Barzago. "Le persone intestatarie delle multe, laddove non convinte, sono state invitate nell'ufficio di polizia locale dove hanno potuto verificare attraverso il filmato e i singoli fotogrammi l'infrazione commessa. Di fronte all'evidenza, tutti hanno desistito dal fare ricorsi o contestazioni
Il sindaco Luca Cattaneo
"Avevamo scelto di installare la telecamera dopo diverse segnalazioni di cittadini che, scendendo da via XXV aprile, sono stati più volte costretti a fermarsi al semaforo verde, prima di girare a destra verso Nibionno o a sinistra per Bulciago, per l'arrivo ad alta velocità e il passaggio con il rosso di mezzi provenienti da Barzago. Il rischio di incidenti è altissimo anche perché, in quel punto, la visibilità non è il massimo. Abbiamo raccolto tutte queste preoccupazioni e, dopo aver verificato la situazione, siamo intervenuti con la telecamera per un discorso di sicurezza" ha poi spiegato il sindaco di Bulciago.
Secondo quanto annunciato dal primo cittadino, la telecamera smetterà di funzionare nel momento in cui saranno realizzate dalla Provincia di Lecco le rotatorie sulla ex strada statale. "Con le rotonde i semafori sulla provinciale spariranno e, con essi, anche la telecamera. Verrà sicuramente agevolata e resa meno pericolosa l'immissione dei veicoli provenienti da Bulciago. Puntiamo a confermare il noleggio dello strumento elettronico sicuramente per i prossimi mesi, forse per l'anno. Tutto dipende da quando partiranno i lavori per le rotonde" ha infine specificato Luca Cattaneo.
Come si ricorderà diversi anni fa, all'incrocio con Via XXV aprile, era già stato posizionato e poi rimosso a seguito di alcune problematiche - e del sequestro disposto dalla Procura di Verona nel 2009 - il T-red, la telecamera "intelligente" in grado di rilevare le targhe dei veicoli passati con il rosso lungo la sp342.
S.A.