Molteno: concordato preventivo per Corno Marco.Un’azienda interessata a subentrare
Situazione incerta per quel che riguarda la Corno Marco, azienda moltenese che lo scorso 25 luglio è stata ammessa al concordato preventivo.
L'azienda con sede in Via Puccini, oltre alla realizzazione di stampi per l'industria dell'automobile, si occupa della creazione di lime per la produzione di elettrodomestici, rifornendo imprese multinazionali.
A seguito dello stato di crisi sopraggiunto, a partire dalla fine di luglio è stato avviato con l'intermediazione delle sigle sindacali, un accordo di cassa integrazione straordinaria per la durata di un anno.
Sono circa settanta i lavoratori coinvolti, anche se una decina hanno provveduto a ricollocarsi autonomamente presso altre aziende. Non tutti i dipendenti stanno usufruendo dell'ammortizzatore sociale: a turni, gli operai si avvicendano al lavoro per portare a termine le commesse.
Intanto un'azienda avrebbe manifestato nelle scorse settimane il proprio interesse a subentrate nella gestione dell'attività moltenese.
"Stiamo discutendo con l'impresa interessata sulle condizioni e sulle tempistiche per favorire il rilancio dell'attività. Il nostro obiettivo è quello di traghettare tutti i dipendenti oggi in forze alla Corno Marco. L'impresa, considerato il contenuto tecnologico e professionale che possiede, ha un prodotto che può essere valido anche per il futuro" ha spiegato Giovanni Gianola della Fim Cisl, senza sbilanciarsi ulteriormente su altri dettagli della trattativa.
Secondo indiscrezioni però, novità potrebbero profilarsi all'orizzonte già nei prossimi giorni.
L'azienda con sede in Via Puccini, oltre alla realizzazione di stampi per l'industria dell'automobile, si occupa della creazione di lime per la produzione di elettrodomestici, rifornendo imprese multinazionali.
La Corno Marco di Molteno
A seguito dello stato di crisi sopraggiunto, a partire dalla fine di luglio è stato avviato con l'intermediazione delle sigle sindacali, un accordo di cassa integrazione straordinaria per la durata di un anno.
Sono circa settanta i lavoratori coinvolti, anche se una decina hanno provveduto a ricollocarsi autonomamente presso altre aziende. Non tutti i dipendenti stanno usufruendo dell'ammortizzatore sociale: a turni, gli operai si avvicendano al lavoro per portare a termine le commesse.
Intanto un'azienda avrebbe manifestato nelle scorse settimane il proprio interesse a subentrate nella gestione dell'attività moltenese.
"Stiamo discutendo con l'impresa interessata sulle condizioni e sulle tempistiche per favorire il rilancio dell'attività. Il nostro obiettivo è quello di traghettare tutti i dipendenti oggi in forze alla Corno Marco. L'impresa, considerato il contenuto tecnologico e professionale che possiede, ha un prodotto che può essere valido anche per il futuro" ha spiegato Giovanni Gianola della Fim Cisl, senza sbilanciarsi ulteriormente su altri dettagli della trattativa.
Secondo indiscrezioni però, novità potrebbero profilarsi all'orizzonte già nei prossimi giorni.
