ASST Brianza: i primi fiocchi 2024 sono quasi tutti...rosa

banner ramobannercentromela-13788.gif
Fiocchi rosa e azzurri anche nei presidi ospedalieri di Asst Brianza, scelti da molti utenti del nostro territorio.
A Vimercate - dove nell'anno che si è appena chiuso sono venute al mondo 1118 nuove vite - l'ultima nata è Sofia Pesatori. 
vimercateultima.jpg (128 KB)
Alle 19.40 di ieri, domenica 31 dicembre, è stata accolta da papà Alberto e mamma Roberta, genitori per la prima volta e residenti a Cologno Monzese.
Stamani alle 4.58 ha visto la luce Rayan Mitraj, primo bimbo nato nella struttura vimercatese. Per mamma Elena e papà Andi - residenti ad Arcore - si tratta del secondo figlio. 
vimercateprimo.jpg (129 KB)
A Desio l'ultima nata è Beatrice Staropoli: alle 17.34 di ieri ha chiuso i parti 2023 dell'ospedale brianzolo, per la felicità di mamma Vittoria e papà Giuseppe, residenti a Cesano Maderno. La piccola pesa 3.440 chili.
desioultima.jpg (42 KB)
E' rosa anche il primo fiocco dell'anno: Maddie Puliga è nata stamani alle 8.50, secondogenita di mamma Valentina e papà Gianluca di Bovisio Masciago. Anche lei pesa poco più di 3 chili (3.150 per la precisione).
desioprimo.jpg (99 KB)
Veniamo infine a Carate. Anche in questo caso l'ultima nascita è ''rosa''. Si tratta di Mia Maldonado Chuquipoma, venuta al mondo alle 2.05 del 31 dicembre alla 39eesima settimana gestazionale (3.710 kg di peso). I genitori Beatriz Elizabeth e Valentino, entrambi di nazionalità peruviana, vivono a Besana Brianza. 
E' un maschietto invece, il primo nato. Alle 15.45 di oggi è venuto al mondo Edoardo Ciotto, figlio di Elisa e Simone, casa a Giussano.
carateultimo.jpg (59 KB)
"A Carate si registra una flessione del 13% delle nascite rispetto allo scorso anno (960 parti con 965 nati rispetto ai 1092 parti del 2022; 480 maschi e 485 femmine, 5 parti gemellari) in linea rispetto all'andamento in calo delle nascite in Italia. Il 24 % delle donne che partoriscono da noi è di nazionalità straniera'' le parole del dottor Marco Manni, neo primario di Ostetricia e Ginecologia del presidio. ''Siamo contenti della preferenza accordataci sempre dalle donne e dalle famiglie che afferiscono al nostro ospedale. L'impegno dei medici e del personale sanitario e di tutti quanti operano all'ottenimento di buoni risultati in ASST ci permette di garantire buoni esiti di salute che la popolazione conosce e riconosce. Il nostro reparto si distingue infatti per indicatori di qualità della cura perinatale ampiamente condivisi, basso ricorso al taglio cesareo (siamo al 16% ) ampiamente al di sotto della media di Regione Lombardia (25%) e delle indicazioni OMS che indicano come good practice un tasso inferiore al 20%), offerta di assistenza personalizzata in gravidanza e condivisa col territorio e i consultori, offerta di partoanalgesia (38% dei parti, 368 partoanalgesie su 960 parti), bassa percentuale di complicanze e di necessità di trasferimento per mamme e bambini. Guardiamo quindi con fiducia anche all'anno futuro, nel quale continueremo a metterci in gioco e al servizio del nostro territorio e della nostra popolazione".
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.