Dopo 4 ore di duro lavoro i vigili del fuoco affiancati dai tecnici del cantiere nautico Moregallo hanno riportato a riva la Subaru grigia recuperando così il corpo di Fabio Valtulina. Sul posto hanno lavorato carabinieri, polizia e operatori della sanità.
La potente gru del cantiere nautico dopo l'imbragatura effettuata dai sommozzatori ha sollevato l'auto dopo che i palloni dei sub l'avevano riportata in superficie dal fondale su cui si era adagiata. Il corpo è stato poi messo a disposizione dalla magistratura che ha incaricato l'anatomopatologo Paolo Tricomi di effettuare l'autopsia. Al momento tutte le ipotesi sono al vaglio degli investigatori.
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Fabio Valtulina, 50 anni, gestiva assieme ad altri soci il notissimo locale Moregallo Sporting Club e, sembra, anche altri locali nel comasco. Di lui i famigliari, la moglie e un figlio e i soci avevano perso le tracce già da martedì. Il luogo in cui è stata ripescata l'auto è nel complesso del Moregallo dove sorge anche una struttura di rimessaggio delle barche.
Ed è stata proprio grazie alla gru con cui si mettono i natanti in acqua che si è potuta sollevare la macchina del Valtulina, in quanto fino a quel punto il carro specificamente attrezzato dei Vigili del Fuoco non è riuscito ad arrivare. I sommozzatori hanno imbragato la Subaru sollevandola poi con i palloni fino al pelo d'acqua, poi la vettura è stata estratta dalla gru.
Come dicevamo ci sono volute quasi quattro ore per riuscire a recuperare il mezzo a causa del luogo particolarmente scosceso. Ora sarà la magistratura a stabilire se si sia trattato di una disgrazia o di che cos'altro.