Non sono ancora stati fissati i funerali di Jose Beccalli, 42enne vittima della strada nella serata di Natale. La salma si trova al momento a disposizione dell'autorità giudiziaria di Lecco, come da prassi in questi casi: il magistrato ha infatti disposto approfondimenti per cercare di fare luce sulle cause del decesso.
Nel frattempo, sono ancora in corso i rilievi per stabilire la dinamica dell'incidente. Forse alla base del violentissimo impatto ci sarebbe la velocità ma, come dicevamo, le indagini sono ancora in corso da parte dei militari della stazione di Oggiono, intervenuti sul luogo dell'incidente, quindi non è possibile dire nulla concertezza. Poco dopo le 19 del 25 dicembre, due Fiat Cinquecento sono entrate in collisione in via delle Industrie, nei pressi delle palazzine di colore giallo con un violentissimo impatto frontale.
Sul mezzo di colore bianco viaggiava una coppia oggionese, che abita in frazione Brughello, e che proveniva dal pomeriggio di festa trascorso presso parenti. I due coniugi hanno riportato diversi traumi e si trovano ora ricoverati presso l'ospedale Manzoni di Lecco. Jose, invece, che viaggiava a bordo di una Fiat Cinquecento Abarth di colore grigio scuro in direzione Bosisio Parini, sarebbe riuscito a scendere dall'abitacolo e, dopo pochi passi, si sarebbe accasciato al suolo senza più rialzarsi. Vani i tentativi del personale sanitario che ha subito cercato di rianimarlo: per lui non c'era più nulla da fare. Il suo corpo è rimasto, esanime, sull'arteria che mette in collegamento Molteno e Sirone.
Originario di Bosisio Parini, Jose da qualche tempo viveva in una villetta sulla strada provinciale 69 a Garbagnate Monastero insieme alla compagna Cristina, di origine rumena. Chi lo ha conosciuto, lo descrive come un uomo esuberante, simpatico, amante della vita, con una sfrenata passione per i motori, auto e moto (possedeva una grossa Harley Davidson) e la forma fisica. Il 42enne era molto conosciuto sull'intero territorio oggionese: da tempo era gestore, insieme ad altri soci, del bar "Red Point" di Oggiono ed era attivo anche nel settore della ristorazione presso alcune aziende del territorio. Da qualche tempo inoltre aveva intrapreso una nuova avventura imprenditoriale: nel 2010 aveva aperto la palestra Physique Club, in via Provinciale a Dolzago insieme ad altri soci, tra cui Giuseppe Besana, venuto poi a mancare nel 2011.
Proprio sulla pagina social della struttura sportiva è stato dato l'annuncio della chiusura dell'attività fino alla celebrazione dei funerali. Intanto, in tantissimi, hanno lasciato un messaggio di cordoglio in questo triste momento che ha lacerato la gioia delle feste: "
Sempre gentile e con il sorriso.mi dispiace. R.I P" scrive Dora, mentre Michela commenta "
Un grande amico...sono sconvolta, non ho altre parole...". C'è poi anche Anna che lo ricorda proprio mentre passava il tempo in palestra: "
Non ti conoscevo da tantissimo tempo ma nonostante ciò avevi sempre un consiglio da darmi o una dritta su come come migliorare l'esecuzione degli esercizi. Anche mentre ti allenavi se mi vedevi sbagliare qualcosa eri sempre disponibile e pronto a correggere i miei errori. Sono senza parole...". Jose ha lasciato la mamma Mariarosa, il papà Cesare e le sorelle Giuliana e Benedetta che non hanno avuto parole per ricordarlo, comprensibilmente chiusi nel dolore di una morte giunta all'improvviso, in un giorno di solito celebrato per la pace e per la serenità.
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