"Brianze" appositamente al plurale è stato il titolo della conferenza organizzata dalla federazione di Lecco e Monza e Brianza del partito Democratico nella cornice di Villa Greppi a Monticello e dedicata all'area grande che connette le province di Lecco e Monza Brianza.

Ad assistere al convegno era presente lo stato maggiore del Partito Democratico in queste zone con la presenza di parlamentari nazionali, tra cui i deputati Veronica Tentori e Gian Mario Fragomeli, di consiglieri regionali, come l'ex sindaco di Oggiono Raffaele Straniero o il presidente del gruppo democratico nell'assise regionale Enrico Brambilla, dei segretari provinciali di Lecco, Fausto Crimella, e di Monza, Pietro Virtuani, di amministratori locali, come il sindaco di Monticello e di Missaglia, Luca Rigamonti e Bruno Crippa, oltre che di militanti e esponenti di realtà associative.

I consiglieri regionali Laura Barzaghi e Raffaele Straniero
Mancavano invece, il candidato alle elezioni regionali 2018 Giorgio Gori e il segretario regionale Alessandro Alfieri che, nonostante avessero confermato la presenza, non hanno potuto essere presenti di persona a Villa Greppi. Al benvenuto del consigliere Straniero, prima ancora di dare avvio ai lavori, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne istituita il 25 novembre 1999, è stata letta una poesia della poetessa Alda Merini. La parola è passata all'altra consigliere regionale Laura Barzaghi, eletta nelle file democratiche nel 2013 nella circoscrizione Monza e Brianza, che ha introdotto i lavori del convegno dedicato alla restituzione del lavoro dei tavoli tematici svoltisi a Nova Milanese, Montevecchia, Merone, Monticello Brianza e Usmate Velate.

"L'idea del convegno e dei tavoli tematici esprimono la volontà di dare un taglio territoriale alle proposte del programma elettorale che il PD presenterà alle elezioni regionali e nazionali dell'anno prossimo" ha detto, spiegando come sia un modo per "essere più vicini alle richieste territoriali". In questo senso è stato importante, secondo la relatrice, "
dare voce agli stakeholders, ai portatori di interessi" e ascoltare
"i sentimenti e le speranze" dell'area brianzola.

L'onorevole Gianmario Fragomeli
Nel corso degli incontri organizzati dal PD hanno partecipati circa centocinquanta persone tra cui parlamentari, consiglieri regionali, amministratori locali, quadri del partito e associazioni
. "Il documento conclusivo sarà il contributo delle "Brianze" all'elaborazione del programma di Gori" ha concluso la consigliera Barzaghi. Il sindaco Rigamonti è quindi intervenuto per consegnare un omaggio del paese di Monticello prima di lasciare la parola al segretario provinciale Crimella che, già con l'occhio puntato alle regionali dell'anno prossimo, ha spiegato come quello di Villa Greppi fosse
"non un convegno istituzionale ma essenzialmente politico in cui si entra nella vita delle persone, individuando problemi e proponendo soluzioni". Più rivolto al territorio è stato il contributo del segretario del PD di Monza Virtuani che ha invitato
"a rimettere in moto il pensiero e trovare i simboli di questa zona, non rassegnandoci a essere un grande quartiere dormitorio".

Il videomessaggio di Giorgio Gori
Ultimati gli interventi introduttivi con il videomessaggio del candidato Giorgio Gori, il convegno è entrato nel dettaglio dei lavori dei singoli tavoli tematici, dedicati a economia, agricoltura e turismo, ambiente, infrastrutture e cultura. La prima a parlare è stata la deputata Veronica Tentori che, dopo aver partecipato due settimane fa presso la Cascina Butto a Montevecchia, al tavolo intitolato "Agricoltura e turismo come motori di sviluppo economico, ambientale e sociale del territorio".

Il sindaco Luca Rigamonti consegna un omaggio al segretario PD lecchese, Fausto Crimella
A partire dalla consapevolezza che le attività agricole siano fondamentali anche in un territorio densamente industrializzato, l'onorevole ha messo sul piatto una serie di temi come la necessità di
"una pianificazione territoriale per le aree urbanizzate e non" o il rilancio dei parchi e delle aree protette
"non da mettere in una teca ma da far vivere anche attraverso le attività agricole". Secondo Tentori, centrale nel settore agricolo è semplificare le procedure, anche attraverso un "front office", e sostenere la multifunzionalità, soprattutto nelle aree montane e pedemontane in cui "funziona il trinomio: turismo, enogastronomia e agricoltura". Si è avviata alla conclusione del suo intervento, rilevando come
"sull'agricoltura ci giochiamo una partita importante. E' un'attività imprenditoriale come le altre: bisogna ridarle la dignità che
merita".
Dall'agricoltura all'ambiente il passo è breve e la parola è passata alla consigliere Barzaghi chiamata a portare il contributo del tavolo su quell'argomento.
"L'ambiente richiede comportamenti adeguati da parte di tutti e proprio per questo c'è necessità di valorizzare fattori culturali e educativi, promuovendo una visione etico sociale dell'ambiente" ha detto, spiegando più dettagliatamente come, ad esempio, il tema dell'acqua sia stato declinato lungo tre direttrici: servizio idrico integrato con l'obbiettivo di valorizzare aziende pubbliche efficienti, dissesto idro-geologico e qualità delle acque con separazione tra acque scure e chiare.

L'onorevole Veronica Tentori e Pietro Virtuani, segretario PD monzese
La relatrice ha poi affrontato il tema della qualità dell'aria, chiedendo un maggiore coinvolgimento di Regione Lombardia e più investimenti in piste ciclabili, oltre che delle grandi opere, citando l'inconclusa e costosa Pedemontana come
"un esempio negativo delle modalità condivise con la popolazione necessarie per farle". Dopo l'ambiente, è toccato al deputato Gianmario Fragomeli aggiornare la platea sui lavori del tavolo di lavoro sull'impresa, lavoro e sviluppo economico. Da parlamentare uscente, ha elogiato i passi compiuti durante questa legislatura dal governo che, a suo dire, ha investito nell'innovazione e nella decontribuzione per favorire l'occupazione giovanile. Aspramente criticata dagli studenti scesi in piazza nelle ultime settimane, Fragomeli ha difeso con orgoglio l'alternanza scuola-lavoro. Secondo l'ex sindaco di Cassago Brianza, è fondamentale anche
"accompagnare l'innovazione con formazione e professionalizzazione dei dipendenti".

L'onorevole Roberto Rampi
Sempre sui temi economici si è concentrato l'intervento del capogruppo regionale Brambilla che si è dilungato anche sul tema più prettamente politico del federalismo. A suo parere,
"è da evitare il pensiero che la Lombardia faccia da sé perché da tutti i tavoli di lavoro è emersa la necessità di un contributo regionale alle questioni nazionali" ha detto, rivendicando il carattere cooperativo non esclusivamente rivendicativo dei rapporti tra Stato e regioni. La parola è passata al consigliere regionale Straniero che, nel campo dei trasporti, ha prestato una serie di proposte emerse dal tavolo: introdurre forme di competitività nell'assegnazione dei servizi, rendere la linea del Besanino
"la metropolitana della Brianza", rinnovare i convogli della linea Lecco-Milano via Carnate e creare punto di comunicazione alla stazione di Olgiate, migliorare la linea Como-Lecco e prolungare la Metropolitana Milanese (MM) fino a Vimercate. Sul tema della cultura, a cui è stato dedicato un incontro due settimane fa presso Villa Scaccabarozzi a Usmate Velate, ha parlato Roberto Rampi che ha proposto di invertire
"lo slittamento semantico dell'aggettivo lombardo, divenuto sinonimo di egoista". 
Il presidente della Provincia di Lecco, Flavio Polano
Per questo, a suo parere, la cascina lombarda deve tornare a essere un modello culturale. Per quanto riguarda la gestione dei beni culturali, Villa Borromeo a Arcore può diventare un modello e lo strumento dell'art bonus deve essere diffuso e potenziato. Conclusa la presentazione dei lavori dei singoli tavoli tematici, è stato dato spazio alle domande che hanno messo in luce e criticato o elogiato aspetti diversi dei diversi argomenti affrontati.

Enrico Brambilla, capogruppo PD in Regione
A chiudere il convegno sono intervenuti sia il presidente provinciale Flavio Polano che ha invitato a
"uscire dal proprio orticello e a lavorare secondo logiche di sistema" sia il capogruppo del PD al Pirellone, Brambilla, che si è complimentato per il lavoro dei singoli tavoli, capaci di far emergere molte "questioni in comune". A suo parere,
"la sostenibilità" è l'elemento comune a tutte le proposte avanzate nel corso della mattinata. Ha quindi invitato i presenti a guardare già alle elezioni dell'anno prossimo, le uniche capaci di
"rendere concrete le proposte illustrate oggi a partire dagli stimoli del territorio".
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco