Dieci anni di impegno ''per non dimenticare''. Il Consorzio Brianteo Villa Greppi ha voluto celebrare il traguardo dei due lustri raggiunti dall'iniziativa ''Percorsi nella memoria'' con un concerto tenutosi sabato sera nella Basilica di Besana in Brianza, uno dei comuni che fanno parte dell'ente culturale con sede a Monticello.

Per onorare al meglio la Giornata della Memoria, è stato proposto un eccezionale evento musicale: il Requiem del giovane compositore norvegese Kim Andrè Arnesen, scritto nel 2014, preceduto dall'adagio per archi di Samuel Barber. A dare il benvenuto al numeroso pubblico, che ha letteralmente gremito la parrocchia besanese, è stato il sindaco Sergio Gianni Cazzaniga.
VIDEO
Nel dare lettura di un celebre testo attribuito a Bertolt Brecht, il primo cittadino besanese ha invitato i presenti a
''ricordare'', ma anche a
''lottare, perchè la democrazia continui a rimanere e perchè si difendano tutti i diritti, di tutti. Questo secondo me, è l'unico modo per restare umani''.
Il presidente del Consorzio, Marta Comi e il sindaco di Besana, Sergio Gianni Cazzaniga
La parola è passata poi a Marta Comi, presidente del Consorzio Villa Greppi che ha ripercorso brevemente i dieci anni di iniziative, testimonianze e ricerche per non dimenticare, tenendo viva la memoria di una delle pagine di storia più drammatiche.
''Oggi ricordiamo tutte le vittime della deportazione nazifascista e tutti coloro che vi si sono opposti, a rischio della vita. Coloro che sono sopravvissuti e che hanno trovato il coraggio di testimoniare'' ha detto la presidente, rivolgendosi poi ai colleghi amministratori di quasi tutti i comuni aderenti al Consorzio, che seduti nelle prime file indossavano la fascia tricolore.
''Negli ultimi dieci anni abbiamo lavorato insieme per approfondire, divulgare e mantenere viva la memoria''.
VIDEO
Spazio quindi alla musica. Sull'altare della basilica besanese sono saliti infatti il Coro della scuola Guarnieri di Casatenovo, il coro Lamotta di Morbegno e l'orchestra Guarnieri, alla presenza di Aurora Pambianchi Ovrelid (soprano), Romina Tomasoni (mezzosoprano), Davide Mainetti (maestro dei cori), diretti dal maestro Massimo Mazza.

Una serata che ha offerto non solo ottima musica, ma anche spunti di riflessione, per tenere sempre alta la guardia dal pericolo delle discriminazioni di ogni genere.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco