
Egidia Beretta
Si è autoaccusata Egidia Beretta, l'ex sindaco di Bulciago, ammettendo di aver celebrato un matrimonio per permettere a uno straniero di rimanere in Italia. Proprio come avrebbe fatto Domenico "Mimmo" Lucano, sindaco di Riace, in Calabria, arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
In un post pubblicato nelle scorse ore su Facebook, Egidia Beretta ''ha fatto outing'', rivelando la circostanza del matrimonio tra uno straniero e una donna molto più grande, che lei stessa aveva celebrato una decina di anni fa, quando era sindaco in carica a Bulciago.
''Conosco un sindaco, o meglio una sindaca, che qualche anno fa, accettò di celebrare un matrimonio particolare. Un giovane straniero dell'Est che si stava costruendo una buona vita qui, scaduto il permesso di soggiorno, era in procinto di ritornare clandestino, a meno che... una donna generosa, molto più grande di lui, benefattrice della struttura che lo ospitava, non si offrisse di legalizzarlo attraverso il matrimonio'' ha scritto sul noto social network Egidia Beretta - mamma dell'attivista per i diritti umani Vittorio Arrigoni ucciso a 36 anni da terroristi salafiti a Gaza - scatenando un vortice di reazioni, molte delle quali a suo favore.
Una scelta di cui l'ex sindaco non si è per nulla pentita. E parlando di se stessa dice: ''seppe e sa ancora oggi che quel giorno ha aiutato a ridare una vita a chi la stava probabilmente perdendo. Rischiando di suo, consapevolmente, sapendo di star semplicemente camminando sulla stessa via tracciata da chi, che gli è carissimo, prima di lei, ha osato''.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco