Si sviluppa una dinamica circolare di flussi di voto al momento del voto per il Comune e le Europee. Per il Comune il centrosinistra riceve in entrata quelli delle Europee del centrodestra: travaso di voti dal centrodestra al centrosinistra. Per le Europee si verifica l'opposto: travaso di voti dal centrosinistra al centrodestra. E' una dinamica circolare.
La stessa situazione avviene a Cassago Brianza. Il comune di Cassago Brianza per decenni è stato governato dal centrosinistra. A differenza di Osnago si presenta però con tre liste: due del centrosinistra e una Lega Salvini.
La somma delle due liste del centrosinistra - Insieme Cassago e Progetto Cassago- è 1573; maggiore del risultato della lista lega Salvini 907. La divisione non paga
Alle Europee lo scarto tra centrosinistra e centrodestra è di -913. I voti del centrosinistra per il Comune, divisi sulle due liste, provengono dal centrodestra e 208 dal M5Stelle, ma distribuendosi perdono la loro potenzialità e favoriscono la lista Lega salvini.
E' anche possibile che questi voti distribuiti siano resi ancora più sostanziosi forse da qualche voto proveniente da altre liste (liste ininfluenti). Il dato certo è che i voti del centrosinistra per il Comune, rapportati con quelli delle Europee, sono meno della metà. E' il segno di come vi sia un travaso di voti molto fluido che va ricercato non tanto nell'appartenenza ma in altre dimensioni categoriali.
All'opposto alle Europee il centrodestra acquisisce voti dal centrosinistra. Anche in questo contesto funziona il travaso dei voti che seguono la logica della circolarità. La lista Salvini non avrebbe vinto se le altre due liste si fossero presentate insieme, a livello del voto Europeo c'è un travaso di voti. Sono - 913 i voti del centrosinistra dal Comune alle Europee. Alle Europee passano al centrodestra in particolare alla Lega.
Il terzo comune preso in considerazione, proprio per le caratteristiche speculari al Comune di Cassago Brianza, è il Comune di Valmadrera.
Per il comune di Valmadrera La lista Progetto Valmadrera prende 2246 preferenze, la lista Lega Salvini 2093 e l'altra lista di centrodestra, Ascolto Valmadrera prende 1883; la somma delle due liste è di 3976 voti.
La divisione non paga. E' l'effetto speculare di Cassago: anche in questo caso è importante prendere in considerazione l'alto numero di voti invalidati.
E'interessante osservare come la lista Lega Salvini, che alle Europee ottiene 2801 voti, per il Comune ne porta soltanto 2093; in sostanza ne perde per strada -708 che sono distribuiti sulle due liste e alla lista di centrosinistra.
La situazione si capovolge per le Europee: il centrodestra alle Europee prende 3580 voti, in particolare la Lega ottiene 2801 e il centro sinistra solo 1875.
La situazione per il centrosinistra è all'opposto. Il centrosinistra prende meno voti alle Europee, però grazie all'errore strategico del centro destra, pur essendo minoritario sul piano elettorale, si afferma come maggioritario in Comune.
Il dato ulteriormente interessante è che il centrosinistra alle Europee cede 371 voti al centro destro.
Si verifica anche in questo caso il fenomeno della circolarità del voto tra Comune ed Europee.
In sostanza il M5Stelle cede in astensione. Ci sono nel contenitore dell'astensione più del trenta per cento dei voti. E' una riserva molto ampia che può determinare altri scenari politici e sociali.
Il non voto, come voto di dissenso, si è svuotato di significato e raramente tenuto in considerazione. La narrazione giustificatoria mediatica e politica è di un voto costitutivo della democrazia.
In questo diagramma si raffigura il processo del fenomeno della circolarità e come siano labili, fragili alcuni concetti categoriali di riferimento e quanto sia improbabile riottenere lo stesso risultato. La dinamica della fruibilità ne determina anche la fragilità e quindi la riproposizione dei voti.
La dinamica, la mobilità, la fluttuazione sono gli elementi che favoriscono lo spostamento da un contenitore all'altro. E' l'espressione di un voto post ideologico dell'appartenenza, dell'identità: solo in parte c'è un riferimento identitario e di appartenenza costante nei tre contenitori.
E' l'espressione di una identità multipla, fluida che evidenzia l'ambiguità del contesto situazionale del voto. Il voto è un voto ambivalente che esprime desideri contrapposti tra locale e globale.