Da sinistra l'assessore Ilaria Villa, il sindaco Mauro Colombo e la segretaria Miriam Marzo
La capogruppo di minoranza Elisabetta Rigamonti ha chiesto come la variante possa "sposarsi con la verifica della viabilità del paese prevista nel programma elettorale della maggioranza e di cui il vicesindaco aveva parlato al primo consiglio, dicendo di voler fare una verifica delle zone di criticità del paese. Vorrei sapere se questa soluzione risolve i problemi di parcheggio di Brongio alta: è vero che è una variante ereditata dal passato, ma questa sera viene anche avallata".
La Villa ha sottolineato che il progetto sarà oggetto di ulteriori valutazioni. "Un'area vincolata per 2.700 mq a uso parcheggio sarebbe stato eccessivo in questo momento. Il fatto che sia stata effettuata variante, non implica che ci siano le risorse per realizzare l'opera: resta un disegno sulla carta che la nuova amministrazione si prende il tempo di valutare. Sappiamo che oggi ci sono ancora cantieri che aspettano di svilupparsi e vogliamo temporeggiare per vedere lo sviluppo della situazione. I terreni oggi sono già stati espropriati e sono in possesso dell'amministrazione. L'idea di allargare il sedime stradale è da prendere in considerazione. Il progetto risolve in parte la situazione di via Fumagalli, che oggi non è presentabile agli occhi dei cittadini".
I consiglieri di minoranza Francesca Fornoni, Elisabetta Rigamonti e Gianpaolo Magli
Per Gianpaolo Magli, consigliere di "Nuove direzioni", le varianti sono due: "la prima è l'allargamento della strada, finanziata con 95.000 euro, che condividiamo; la seconda toglie un terreno destinato a parcheggio e lo trasforma in terreno agricolo: è un'area più vicina alla frazione e quindi più idonea a realizzare posti auto. Chi porta avanti questo progetto, lo consolida. Noi non siamo del parere che risolva il problema di Brongio Superiore. Questa variante non serve a nulla perché la gente non andrà a parcheggiare fuori dalla frazione. Bisogna pensare all'utilizzo del suolo sotto superficie e portare avanti un progetto lungimirante, degno di una nuova amministrazione".
Contrarie alla variante anche le colleghe Elisabetta Rigamonti e Francesca Fornoni. "Il parcheggio è troppo fuori dal centro, mentre la modifica del terreno in via dei Fiori sarebbe più idonea. Votiamo contro la variante perché non risolutiva della problematica parcheggi nella zona di interesse".