Non dimentichiamo le ottime prestazioni di tutte le altre squadre, giovanili e nuoto in acque libere. Qualcuno, nato agonisticamente in questo centro, è diventato un atleta professionista. Ora, arrivati ad un punto di non ritorno, cosa accadrà? Avremo ancora una piscina? Tutte le squadre che fine faranno? Sempre più convinto che la responsabilità è di chi ha deciso di disfarsi di questo "asset non più strategico". Le varie amministrazioni, che si sono susseguite, non sono state in grado di gestire il nostro bene. Un bene di tutto il territorio.
Cordiali saluti,