- maggior inquinamento atmosferico
- maggior consumo di carburante
- maggiori costi per ore (di lavoro) perse dalle persone in coda
a causa dei lavori eseguiti in ore diurne.
L'alternativa intelligente sarebbe stata eseguire i lavori in ore notturne ed i maggiori costi per Anas sarebbero ridicoli, ovvero un indennità che credo sia dell'ordine del 15 - 20% sul costo orario della manodopera. Di quante persone stiamo parlando, 15 o 20. Anche senza essere laureati in economia e commercio si possono
capire i costi/benefici.
Mi chiedo anche come mai i sindaci coinvolti nel tratto interessato non abbiano fatto sentire la loro voce.
P.S.
Per la cronaca negli anni tra gli '80 e '90 del secolo scorso il sottoscritto ha collaborato nei lavori per il quadruplicamento delle FNM tra Milano Cadorna e Saronno e le attività sulle rotaie venivano eseguiti unicamente di notte tra le 22,00 e le 5,00 del mattino. Lascio a voi immaginare se fossero stati eseguiti di giorno quali sarebbero state le conseguenze.
Grazie per l'attenzione,