L'
Aido è tornata in classe. Questa mattina il gruppo che opera nei comuni di
Casatenovo, Missaglia e Monticello, ha tenuto una lezione speciale ai ragazzi dell'
istituto professionale Graziella Fumagalli. Un piacevole ritorno a scuola per i volontari che, guidati dalla
presidente Enrica Motterlini, si spendono con grande impegno per sensibilizzare giovani e adulti rispetto ai temi della donazione di organi e dei trapianti.
Questa mattina il messaggio è stato veicolato a ben centotrenta studenti (molti dei quali collegati da pc) della scuola superiore casatese, grazie all'importante presenza del dottor Filippo Galbiati, sindaco del paese ma soprattutto dirigente medico di medicina d'urgenza e pronto soccorso presso l'ospedale Niguarda di Milano.

Un paio di immagini dell'incontro in classe alla presenza del dottor Galbiati e della presidente Motterlini
''Oggi siamo qui proprio per offrirvi informazioni il più possibile complete'' ha esordito la presidente Motterlini. ''Questo incontro, voluto da noi, dai vostri insegnanti in particolare dalla prof.ssa Quarello e dal preside Izzo che ringraziamo, inizierà con un video informativo, proseguirà con la discussione guidata dal dottor Galbiati e terminerà con un incontro on-line con il signor
Carlo Cazzaniga, trapiantato di rene, che racconterà la sua esperienza''.
Un dialogo molto positivo quello con gli studenti, che hanno posto agli ospiti parecchie domande alle quali soprattutto il medico casatese ha risposto con chiarezza e professionalità.
Durante la mattinata è stato spiegato ai ragazzi che Aido è costituita da una fitta rete di gruppi che operano su tutto il territorio italiano, senza scopo di lucro, per promuovere la "cultura del dono". Infatti vengono organizzati incontri di diverso tipo, manifestazioni ed eventi che, riguardo al tema "donazione e trapianto", hanno come obiettivo di offrire informazioni precise e fondate sulla scienza e la medicina, coinvolgere le persone per una riflessione su temi che riguardano la salute e le corrette abitudini per una vita sana, e soprattutto sollecitare la disponibilità individuale verso la donazione degli organi che offre a chi si ammala una nuova vita.

Ottimo il riscontro avuto dai volontari Aido, dal momento che diversi alunni e anche un paio di docenti hanno sottoscritto l'atto di donazione. ''Al termine dell'incontro abbiamo dato la possibilità ai ragazzi di iscriversi all'associazione attraverso opportuni moduli, ricordando loro che è anche possibile aderire all'iniziativa Una scelta in Comune in occasione del rinnovo del documento d'identità presso l'ufficio anagrafe in municipio, rispondendo in maniera affermativa alla domanda: desideri essere donatore di organi dopo la morte?'' ha concluso la presidente, annunciando il prossimo appuntamento già in programma presso l'istituto superiore Greppi di Monticello, al quale ancora una volta presenzierà il dottor Galbiati.
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