Col termine "transizione" si definisce un cambiamento di vasta portata, anche il passaggio da una fase storica ad un'altra. "La transizione che stiamo vivendo è definita "ecologica" perché, per la prima volta nella storia dell'umanità, la globalizzazione dello sviluppo - che ha coinvolto l'intero pianeta, densamente popolato da oltre 7,6 miliardi di persone - ha generato, a causa di un enorme consumo di combustibili fossili e di risorse naturali, una grave crisi climatica ed ecologica. Questa crisi è globale, ma la transizione ecologica non può avvenire contemporaneamente in tutto il pianeta - commentano dall'istituto - La tentazione di aspettare gli altri, di rinviare gli impegni e prendere tempo è forte. Il tempo a disposizione per impedire una sua precipitazione però è breve: gli scienziati parlano di pochi decenni. Ciascuno di noi può contribuire ad accelerare o a rallentare la transizione ecologica". In che modo ciascuno può fare la propria parte: lo spiega chiaramente Carlotta, nel testo vincitore del premio: "Siamo davvero d'accordo con lei quando ci rimprovera che per qualche grado in più o in meno ci lamentiamo subito, senza accorgerci del surriscaldamento globale". Il testo di Carlotta è ora pubblicato in un'antologia in cui compare anche il nome della sua professoressa di lettere, Cristina Maggioni.
La cerimonia si è svolta nella sala Ticozzi di Lecco e tanta è stata l'emozione quando il presidente di giuria, Luca Pedrazzoli, ha letto il nome di Carlotta Bosisio, selezionata tra gli oltre duecento partecipanti al concorso e vincitrice dell'edizione 2022.