Hanno distrutto completamente i bagni del centro sportivo della Casatese, mandando in frantumi i sanitari, distruggendo i vetri delle porte esterne e lasciando uno scenario davvero poco decoroso.
Vandalismi ingiustificati, perpetrati nei giorni scorsi ai danni della struttura situata a pochi passi da Piazza Repubblica.

Le decine di persone che ogni giorno percorrono la via pedonale di collegamento tra il centro casatese e Via Mascagni, in frazione Colombina, hanno dovuto confrontarsi in questi giorni, con quello che ormai resta dei bagni pubblici.
Il sindaco Antonio Colombo, ovviamente informato dell'accaduto, sta pensando di mettere in atto provvedimenti restrittivi per limitare la circolazione su quel tratto di strada.

Bicicletta distrutta e abbandonata nei pressi del campo sportivo
"Stiamo valutando il da farsi - ha spiegato il primo cittadino -
ma certamente una situazione del genere non è più tollerabile. Non nego che sto pensando seriamente di chiudere quella strada per un certo periodo di tempo".I vandali, che hanno agito molto probabilmente di notte, hanno sfruttato la posizione della struttura, molto isolata dal passaggio dei mezzi e lontana da occhi indiscreti, compiendo la bravata indisturbati.

Dalle condizioni in cui versano attualmente i locali del bagno, sembra che gli autori abbiano avuto diverso tempo a disposizione. Tutti i sanitari sono stati mandati in pezzi, nulla è stato risparmiato dall'azione dei vandali.
Non è la prima volta che la zona si rende teatro di questo tipo di atti. Già nei mesi scorsi a fare le spese era stata la sede della Casatese, la società di calcio cittadina.
I vetri della porta dell'ufficio erano stati fatti a pezzi, fax e computer gettati a terra.

Uno spettacolo indecente, con il quale purtroppo i vertici della società hanno dovuto iniziato a convivere.
"Speriamo che vengano presi provvedimenti - ha commentato amareggiato il presidente della società, Renato Bianchi
- perchè così non possiamo andare avanti. I bagni andranno riparati entro l'inizio della stagione, perchè sono necessari per il funzionamento del nostro impianto. Il comune aveva deciso di chiudere la strada, ma poi il cancello era stato riaperto per permettere il collegamento tra il centro e la Colombina. Capiamo le esigenze dei cittadini, ma noi non abbiamo più potuto effettuare interventi di manutenzione alla sede, perchè tanto non sarebbe cambiato nulla e i vandali avrebbero continuato a colpirci".
Sull'accaduto stanno indagando anche le forze dell'ordine, che potrebbero trovare qualche elemento utile per risalire agli autori del fatto, sfruttando le registrazioni delle telecamere posizionate vicino alla piazza.
Una serie incontrollabile di vandalismi che si ripete ormai da mesi in tutto il territorio comunale.

Prima dei bagni del centro sportivo era stata la volta dell'oratorio di Galgiana, teatro di un'incursione notturna e ancora prima le strade del centro si erano rese loro malgrado, teatro di atti vandalici che non avevano risparmiato nemmeno l'asilo e la parrocchia.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco