Ormai il 9 agosto si avvicina e con lui la tradizionale Sagra di San Fermo a cui la comunità cesanese è molto legata. Ma quest'anno niente fuochi d'artificio a Cesana Brianza. Il tradizionale spettacolo pirotecnico che richiamava centinaia di visitatori sul lago di Pusiano quest'anno, tra voci di sostegno e cori di protesta, è stato annullato.
"E' una decisione che ho preso con grande rammarico ma mi pare che quest'anno abbiamo perso un po' tutti il senso della ragione. Credo che una pausa di riflessione fosse necessaria" ha spiegato il sindaco di Cesana Pier Giuseppe Castelnuovo.
"Ci stiamo ridicolizzando, mi sembra fuori luogo fare una festa come se nulla fosse. I principi cristiani vanno messi in pratica concretamente".
Foto dei fuochi sul lago di Pusiano
Gli strascichi delle polemiche degli ultimi mesi in merito al "caso asilo" e il dissidio con l'Ente Morale Redaelli infatti, lungi dall'esaurirsi, paiono proseguire. Di qui la decisione del primo cittadino, in occasione della festa patronale, di optare per "un atto di sobrietà".
"Abbiamo vissuto per mesi in un clima di esasperazione" ha proseguito Castelnuovo.
"Inoltre ritengo che certe problematiche vadano risolte in casa, parlando tra di noi, senza coinvolgere altre persone che non conoscono Cesana. Credo si debba anche far mostra di una certa sobrietà per tornare a capire la vera importanza delle cose. Mi dispiace solo per i miei giovani, a cui sono sempre stato molto legato e per cui i fuochi erano un'occasione di divertimento, ma devo dire di aver ricevuto molta solidarietà e sono felice che tanti abbiano capito il senso di questa decisione".
Il sindaco Castelnuovo
La festa di San Fermo è infatti una ricorrenza molto antica, negli ultimi anni divenuta celebre per i suoi spettacoli pirotecnici musicali organizzati in collaborazione con esperti di Monza che studiavano la perfetta armonia tra musiche scelte e fuochi d'artificio.
Quest'anno la festa patronale ci sarà, ma con meno luci.
"I fuochi si fanno da circa vent'anni (e il sottoscritto ha sempre fatto di tutto per incentivarli) ma la tradizione è molto più antica e ha le radici nella fede e nei santi" ha concluso il sindaco.
"Pur con rammarico credo che quest'anno sia un'ottima occasione per riscoprirli. Quella di San Fermo è una festa che sento mia e nostra, spero se ne riscoprano i valori autentici. D'altronde, ripeto, è giunto il momento di riflettere".
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco