E' deceduto probabilmente sul colpo Giuseppe Mario Invernizzi, 57enne residente a Bosisio Parini e investito da un'auto nella serata di ieri sulla sp52 tra Dolzago e Sirone.
I carabinieri della Compagnia di Merate stanno effettuando in queste ore gli accertamenti del caso per stabilire l'esatta dinamica del sinistro costato la vita all'uomo.

Come già anticipato, il fatto è accaduto poco dopo le 23 di lunedì. Un 28enne residente a Dolzago, F.M. stava viaggiando sulla tangenzialina a bordo della propria Toyota Yaris. Probabilmente stava facendo ritorno a casa, viaggiando in direzione del proprio comune di residenza, quando a pochi metri di distanza dal confine tra i due territori è avvenuta la tragedia.
Il giovane, dopo essersi fermato, ha subito allertato i carabinieri della stazione di Oggiono che, intervenuti sul posto, hanno realizzato quello che era accaduto.

Alcune immagini della provinciale che collega Sirone a Dolzago, scenario della tragedia
Sembra infatti che il conducente dell'utilitaria non si fosse accorto immediatamente di aver investito una persona, viste le condizioni di scarsa illuminazione che caratterizzano la tangenzialina.
Dalla testimonianza del giovane alla guida dell'utilitaria sembra che il 57enne al momento dell'investimento si trovasse al centro della carreggiata. Un'ipotesi che è ancora al vaglio delle forze dell'ordine intervenute sul posto.
L'impatto tra la Yaris e il bosisiese è stato comunque molto violento, tanto che l'uomo è stato scaraventato a qualche decina di metri di distanza dal luogo dell'investimento.

Sul posto sono subito intervenuti alcuni mezzi del 118 per prestare soccorso alla vittima. Purtroppo però, nonostante i tentativi di rianimazione effettuati dai sanitari della Croce Verde di Bosisio Parini, per il 57enne non c'è stato nulla da fare.
E' stato necessario anche l'intervento dei vigili del fuoco che con i loro mezzi hanno provveduto a fare luce sulla zona, come noto piuttosto buia in quanto priva di un impianto di pubblica illuminazione.
L'arteria è stata chiusa per un paio d'ore circa al passaggio dei mezzi, il tempo necessario ai carabinieri per effettuare i rilievi del caso, stabilire l'esatta dinamica del sinistro ed accertare eventuali responsabilità.

Questa mattina i militari hanno denunciato il 28enne alla guida dell'auto per omicidio colposo, mentre la Yaris è stata sequestrata. Sottoposto a test alcolemico l'esito ha dato invece risultato negativo.
La salma dell'uomo si trova ora composta presso la camera mortuaria dell'ospedale Manzoni di Lecco, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Un tragico incidente, l'ultimo di una serie di episodi che caratterizzano la storia di quell'arteria, non nuova a tragedie come quella di lunedì sera, a causa principalmente della mancanza di illuminazione che la caratterizza.
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