Ammonta a 815.000 euro la spesa complessiva relativa al piano triennale delle opere pubbliche 2011/2013, approvato dalla Giunta di Sirone guidata da Matteo Canali e presentata in sede di consiglio comunale nella serata di ieri.
L'intervento prioritario per il 2011 sarà rappresentato dalla messa in sicurezza della scuola elementare, dove in particolare si provvederà al rifacimento del tetto per una spesa complessiva di 250mila euro.
Penultimo da destra il sindaco Matteo CanaliDi particolare importanza anche la realizzazione di una pista ciclabile, che collegherà il centro di Sirone al confine comunale con Dolzago:
"L'opera ha un costo di 515.000 euro, ma possiamo fare affidamento ad un contributo regionale di 463mila euro. I restanti 51.000 rientreranno invece nel mutuo del comune" ha così spiegato l'assessore alle finanze.
Un tratto di via don Brambilla dove passerà la ciclabileLa richiesta di finanziamento, come si ricorderà, era stata inoltrata dagli uffici comunali quest’estate, dopo la progettazione a tempo di record del tracciato per rientrare nei limiti di tempo imposti dal bando. La pista ciclabile collegherà Sirone con Dolzago attraverso via don Brambilla e proseguirà dal confine sino al centro di Dolzago grazie all’accordo firmato dalle due amministrazioni locali. In tal modo, a lavori ultimati, dal centro di Dolzago pedoni e biciclette potranno raggiungere l’abitato di Molteno attraverso un percorso sicuro a loro dedicato, capace di raggiungere i principali luoghi di interesse dei tre paesi e le fermate dei mezzi di trasporto pubblico.
I consiglieri di maggioranza
Per il 2012, è invece previsto l'ampliamento della biblioteca, con un costo stimato attorno ai 150mila euro.
Nel 2013 si provvederà invece a realizzare opere di asfaltature e manutenzione, per una spesa complessiva di 150.000 euro.
Il tavolo della minoranzaDurante la seduta consiliare, è stato inoltre approvato il bilancio di previsione per l'anno 2011, per l’ammontare di 2.300.000 euro Per quanto riguarda le entrate, non verranno applicate modifiche, per cui le aliquote dei diversi servizi rimarranno invariate.
Tra i vari capitoli riguardanti le entrate, la somma più significativa riguarda i 630.000 mila euro derivanti dal pagamento dell’ICI, oltre ai 156.000 mila euro provenienti da altre tasse come quella dei rifiuti.