Si è svolto nella serata di mercoledì 19 gennaio l’incontro fra i lavoratori della Devi SpA di Montesiro ed i relativi rappresentanti dei sindacati CISL e CGIL provinciali. Si è trattato di un’assemblea molto sentita e partecipata, anche perché potenzialmente chiarificatrice per quanto concerne il futuro di quasi una cinquantina di lavoratori, molti dei quali residenti nel casatese.

"L’intenzione manifestata ed emersa nel corso della discussione stessa - ci ha spiegato Davide Martorelli, rappresentante del sindacato CISL -
è stata quella di proseguire in azienda con la produzione, bloccando tuttavia in maniera coatta le consegne. Questo gesto significa, oltre che rispetto del lavoro in sé, anche volontà di non danneggiare tutto l’indotto di fornitori e clienti esterni. La prossima mossa ora dovrà necessariamente essere dei titolari. Senza dubbio né i lavoratori né i sindacati vogliono “staccare la spina” a quello che rimane della Devi SpA”.

Uno striscione esposto dai dipendenti
I lavoratori hanno inoltre deciso di “incrociare le braccia” con uno sciopero della durata di 8 ore nella giornata di lunedì prossimo, 24 gennaio. Contestualmente, saranno presenti con dei gazebo anche i rappresentanti sindacali. Subito dopo l’incontro infine, sono stati affissi da una folta delegazione di lavoratori, nella zona dell’oratorio di Montesiro, alcuni striscioni di protesta contro la situazione attuale.
“Il problema” ha concluso Martorelli
“è ora capire quanta autonomia ha l’ azienda in queste condizioni. Ora dalla proprietà ci aspettiamo una prima mossa".
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco