Fatte salve le ragioni storiche e sociologiche, delle quali non entriamo nel merito, per cui si vuole dare il giusto risalto ad un momento fondamentale della nostra Storia, siamo perplessi rispetto alle modalità con le quali è stata introdotta la giornata di Festa Nazionale.
Ci troviamo infatti in un momento estremamente delicato, per le imprese e per tutto il sistema Paese, e tutto ciò che è di ostacolo alla ripresa va a danno di tutti. L'impresa e il lavoro sono infatti gli unici punti fermi che ci consentiranno di assicurare il benessere di questo Paese per i prossimi 150 anni.
Per dedicare una giornata alla ricorrenza si sarebbe potuto farla coincidere con una domenica. Questo avrebbe dato comunque spazio alle celebrazioni ma non avrebbe provocato il fermo della produzione.