· direttamente presso gli sportelli dell'Ufficio Caccia e Pesca della Provincia, al 3° piano di corso Matteotti 3 a Lecco;
· inviando il tesserino tramite lettera raccomandata; la lettera raccomandata con cartolina di ricevimento evita inutili contenziosi in caso di smarrimento o mancata consegna;
· consegnando il tesserino ai negozi sportivi che li hanno rilasciati; in questo caso la consegna deve avvenire qualche giorno prima del 31 marzo, così da permettere ai gestori di portarli entro quella data agli uffici provinciali.
Nel 2010 sono stati distribuiti 2.981 tesserini; circa 400 sono stati distribuiti direttamente dagli uffici provinciali e 2.500 dai punti sparsi su territorio, negozi di articoli sportivi, bar e ristoranti. I punti di distribuzione del Tesserino segnapesci sono 21, di cui 12 nel Lecchese, 7 in provincia di Milano, 1 nelle province di Bergamo e Sondrio. In provincia di Como vi sono altri punti di distribuzione che rilasciano il Tesserino segnapesci della Provincia di Como, valido per pescare anche nelle nostre acque. I pescatori che hanno ritirato il tesserino nel corso del 2010 risiedono in 24 diverse province italiane, così ripartite:N. Pescatori | % sul totale dei tesserini distribuiti | Provincia |
1631 | 54,7% | Lecco |
590 | 19,8% | Monza e Brianza |
444 | 14,9% | Milano |
139 | 4,7% | Sondrio |
79 | 2,7% | Como |
44 | 1,5% | Bergamo |
20 | 0,7% | Varese |
24 | 0,8% | altre 10 province del nord |
10 | 0,3% | altre 7 province del centro sud |
· nei campi gara sono stati catturati circa 2.000 Trote fario e 14 Salmerini e sono state registrate circa 30.000 giornate di pesca; nei campi gara la maggior parte del pescato consiste in Trote iride, spesso immesse proprio in occasione delle gare e che per questo non devono essere riportate sul tesserino segnapesci.
In sintesi, la situazione registrata per il 2010 molto simile a quella rilevata per il 2009 se non in leggero miglioramento, evidenziando quindi il mantenimento di una buona qualità e abbondanza delle popolazioni ittiche lecchesi, status che si traduce in un costante buon andamento degli esiti dell’attività di pesca. Il 31 marzo è anche il termine ultimo per la riconsegna del tesserino venatorio regionale direttamente all’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia, che rilascerà un’apposita ricevuta. La mancata riconsegna è punita con una sanzione amministrativa di Euro 25,83, cui vanno aggiunte le spese postali per la notifica. Per ulteriori informazioni telefonare ai numeri 0341-295253/0/8/9, o scrivere una mail agli indirizzi marco.aldrigo@provincia.lecco.it - pietro.gatti@provincia.lecco.it.