Lecco, 15 aprile 2011 - Profondo dolore per la morte di Vittorio Arrigoni, il giovane lecchese ritrovato ucciso questa mattina a Gaza, arriva anche dal primo cittadino di Lecco. «Purtroppo - dichiara il Sindaco di Lecco Virginio Brivio - piangiamo nuovamente una vittima dell'insensata follia, che lascia prevaricare l'odio sul rispetto per la vita umana. Vittorio Arrigoni era davvero un "operatore di pace", bellissimo esempio della generosità concreta e dello spirito di solidarietà che sono tipici dell'animo dei lecchesi. "Restiamo umani", scriveva spesso, rendendo questo invito il senso del suo impegno lontano da casa. Anche se oggi tutto sembra farlo apparire impossibile e controcorrente, impariamo a "restare umani" davvero, di fronte a questa grave perdita e alla sofferenza che ancora oggi la "questione palestinese" provoca tra le popolazioni di quei luoghi. Tutta la Città di Lecco si unisce al dolore della famiglia e del Paese. Questa mattina ho parlato con la mamma di Vittorio Arrigoni, l'amica e collega Sindaco di Bulgiaco Egidia Beretta, per esprimerle la vicinanza e il cordoglio mio personale e di tutta la nostra Città. Mi unisco alle parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, auspicando che si accertino presto la verità e le responsabilità su questo triste episodio»