• Sei il visitatore n° 367.119.223
Vai a:
Il primo network di informazione online della provincia di Lecco
link utili
bandi e concorsi
cartoline
Scritto Mercoledì 18 maggio 2011 alle 15:32

Molteno: altra sospensione per il Trofeo Barzaghi del 22. Mancano le ''collinette''

Terza sospensione consecutiva per le gare di motocross dell’Interregionale Memorial G.Barzaghi previste nel crossodromo del Bordone.
Dopo la Marathon individuale di febbraio e la prima prova del Trofeo programmata per lo scorso marzo, anche la seconda prova in calendario per domenica 22 maggio sarà destinata alla medesima sospensione, in attesa che la Provincia di Lecco metta mano alle pratiche e autorizzi la realizzazione della collinetta fonoassorbente concordata tra Comune e Moto Club Parini per la ripresa delle gare domenicali.

Spettatori alle gare del Trofeo Barzaghi dello scorso settembre

“Senza le barriere fonoassorbenti avevo promesso di non concedere più deroghe allo svolgimento delle gare, e così è stato - ha spiegato il primo cittadino di Molteno Mauro Proserpio – rispetto all’ultimo consiglio comunale del 16 aprile e alle dichiarazioni rese alla nutrita delegazione del Moto Club, ad oggi nulla è mutato. La Provincia ha in mano l’intera situazione, aspettiamo che autorizzi i lavori di realizzazione della famosa collinetta concordata per la ripresa delle gare. Per quanto ne so non dovrebbero esserci intoppi nell’iter burocratico, i tecnici della Provincia hanno visionato la pratica e devono soltanto formalizzare il tutto concedendo l’avvio dei lavori”.
 
Nel frattempo le gare, sospese dal settembre 2010, non potranno essere disputate all’interno del perimetro del crossodromo, a cavallo tra i Comuni di Molteno e Bosisio Parini.
Una brutta notizia dunque per gli appassionati di questa disciplina motoristica, che attendevano il mese di maggio per poter finalmente rivedere sfrecciare lungo il tracciato brianzolo le moto dei loro campioni.

Come si ricorderà la realizzazione delle collinette fonoassorbenti era stata concordata tra il direttivo del Moto Club Parini e la cittadinanza quale ulteriore garanzia per il benessere acustico della zona, nonostante i rilievi fonometrici effettuati da Asl e Arpa non avessero rilevato particolari criticità durante le giornate di gara dello scorso settembre.
Uno sforzo, quello del Moto Club, teso a voler instaurare una pacifica convivenza tra il popolo dei crossisti e la cittadinanza locale, a costo di un ingente esborso – circa 5mila euro – da parte del direttivo dell’associazione.
“La nostra pista serve 4 province, ospita competizioni di livello europeo, ci abbiamo messo 37 anni a costruirla con fatica e determinazione – aveva commentato il presidente del Moto Club Walter Gaiardoni - ci abbiamo dedicato una vita e faremmo di tutto per consentire un futuro al nostro crossodromo, realizzando quanto ci viene chiesto”.
R.B.
© www.merateonline.it - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco