La rinuncia da parte della ditta che avrebbe dovuto eseguire i lavori, ha causato un ritardo al cantiere relativo al recupero dei ruderi della Villa Visconti di Cassago. Un progetto particolarmente ambizioso, finanziato dalla Fondazione Cariplo con un contributo di 180mila euro.
L'opera, avrebbe dovuto prendere il via già diverse settimane fa, dopo la visita del cardinale Dionigi Tettamanzi, avvenuta in aprile. Invece questa inaspettata rinuncia ha creato più di un problema al comune che ha dovuto individuare un'altra azienda alla quale affidare i lavori, ripetendo l'iter procedurale.
''Il cantiere dovrebbe partire ad agosto'' ha spiegato Fragomeli
''per concludersi intorno a gennaio''.
Un intervento importante che porterà alla messa in sicurezza della struttura nella quale, secondo le scritture, dimorò Sant'Agostino, ponendo fine all'attuale condizione di degrado. Attraverso alcune tecniche d'avanguardia, verrà infatti realizzata una copertura metallica, che si appoggerà in modo non invasivo alle strutture ed andrà a ripristinare provvisoriamente l'antica balconata della Villa.
Anche il porticato verrà salvaguardato da infiltrazioni d'acqua, e saranno restaurate le murature. Verrà inoltre recuperata una sala, che avrà la funzione di teca espositiva, realizzata in vetro e metallo: al suo interno l'osservatore potrà infatti ammirare il monumento restaurato. Il recupero dei ruderi di Villa Visconti diventerà addirittura un film su richiesta della Fondazione Cariplo che, considerando le tecniche architettoniche d'avanguardia che caratterizzeranno il cantiere, ha chiesto all'amministrazione cassaghese la possibilità di filmare l'intervento.
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