Paese in festa domenica per la celebrazione della prima Messa di don Fabio Cerasa. Il ventottenne originario di Sirone, è infatti stato ordinato ufficialmente sacerdote nel pomeriggio di sabato presso il Santuario della Guardia di Tortona da Monsignor Giovanni D'Ercole.
La tappa conclusiva di un lungo percorso vocazionale durato ben 17 anni e intrapreso dal sacerdote fin da bambino, all'età di soli 11 anni, quando decise di entrare nel seminario di Buccinigo d'Erba, presieduto dalla Congregazione di don Orione.
Al termine del lungo percorso, don Fabio è quindi tornato come novello sacerdote nella nativa parrocchia di San Carlo a Sirone per celebrare la sua prima Santa Messa. E in tanti hanno voluto stringersi intorno al religioso in questo momento importante della sua vita: innanzitutto i genitori Tarcisio e Ester, i familiari, gli amici di infanzia e i compagni di seminario, nonché tutta la comunità di Sirone, rappresentata dal sindaco Matteo Canali e da diversi membri dell'amministrazione comunale.
Numerosi anche i rappresentanti della comunità religiosa giunti per l'occasione: il parroco don Gianluigi Rusconi, i sacerdoti sironesi don Giuseppe Colombo, don Franco Molteni e don Norberto Gamba nonché numerosi esponenti religiosi orionini, tra cui il padre provinciale don Pierangelo Ondei e il predicatore don Gianni Gianolo.
Le celebrazioni sono cominciate alle ore 10.30 presso la chiesa parrocchiale di Sirone, per l'occasione letteralmente gremita di gente. Una cerimonia solenne e in grande stile.
"In questa chiesa sei stato battezzato, hai ricevuto la prima comunione e la cresima. Vedi quanti anni ci sono voluti per salire questi tre gradini" ha detto don Gianolo al sacerdote durante l'omelia. "Oggi forse risulta difficile capire la scelta di un giovane che decide di rispondere a quel vieni e seguimi che sembra passato di moda.
All'inizio di questo percorso di elezione ci sono generosità e disponibilità personali. Dobbiamo ringraziare il Signore per la reazione nel cuore di don Fabio e per essere nato in una famiglia che fin da quando era bambino gli ha fatto respirare le cose di Dio.
La tua scelta ha il segno di una dichiarata controtendenza e l'aspetto di una scelta indovinata. Caro don Fabio, noi vogliamo vedere in te che Dio c'è. Da parte mia ti assicuro che da oggi farò il tifo per te".
Commosso il ringraziamento di don Fabio Cerasa in questo giorno di festa: "Grazie per essere qui e per la vostra vicinanza. Con emozione ho celebrato la mia prima Messa e con gioia vi ringrazio tutti, in particolare il parroco che con tanta dedizione ha organizzato la liturgia solenne e i canti di cui uno è stato composto per l'occasione; i tre preti di Sirone, testimonianza vivente di quanto il paese sia ancora terra di vocazioni; il seminarista Stefano; i miei compagni di studio e i religiosi della Congregazione di don Orione qui presenti; la mia famiglia, gli amici e tutti i presenti, Sirone è sempre stata nel mio cuore.
Non dimentichiamoci mai di questi giorni e preghiamo il Signore affinché ispiri anche altri giovani".
Al termine della celebrazione i festeggiamenti si sono conclusi con il pranzo in oratorio e con la processione serale delle 20.30 per le strade del paese.
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