- se nelle casse degli enti locali entrerà una maggior entrata derivante da questo dato, ci sembrava opportuno ridurre al minimo consentito dalla Legge l'aliquota che graverà sulle Famiglie - sulle giovani coppie e sugli anziani.
Il nostro non è populismo, né tanto meno intendevamo dare luogo a tagli alle spese, perché se la gestione ICI 2008-2011 proposta dal Governo Berlusconi non gravava sui contribuenti, ma allo stesso tempo prevedeva una compensazione dello Stato verso i Comuni per l'ammanco della tassa sulla prima casa; ora saranno direttamente i Comuni che introiteranno questo tributo rivalutato almeno del 60% e quindi ribadiamo la nostra volontà di ridurre le aliquote.
E' una critica sterile quella che ci viene mossa, perché abbiamo agito solo nelle facoltà che il Decreto Monti sancisce. Ciò nonostante, visto che la Maggioranza ha portato la discussione sul piano politico, non nascondiamo che ci aspettavamo un sostegno alla nostra proposta almeno da parte della componente Lega Nord presente in Consiglio.
Non ci piace fare discussioni partitiche perché riteniamo che per Viganò debbano essere messi davanti gli interessi dei Cittadini, però alle critiche mosse non potevamo non rispondere.
Al di la di ogni giudizio, restiamo in attesa di sapere come la Maggioranza intenderà affrontare la questione.
Infine riguardo alle scelleratezze e agli sprechi asseriti dal Sindaco e rivolti all'indirizzo del PDL, preciso che il debito pubblico dell'Italia ha sempre subito dei ribassi negli anni in cui il PDL è stato al Governo. Semmai le cause degli sprechi di un sistema politico gravemente malato sono da ricercare nella Prima Repubblica.
Stiamo tutt'ora vivendo una crisi economica e laddove c'erano da fare delle riforme per fronteggiarla l'opposizione di centro sinistra ha sempre saputo soltanto muovere critiche distruttive senza mai realmente sedersi ad un tavolo e trattare gli interessi della Nazione.
Oggi invece assistiamo a grandi concertazioni trasversali tra partiti e parti sociali, ma solo perché non esiste un Governo politico e un suo leader da attaccare a tutti i costi.