La sezione CAI di Missaglia annuncia la fase esecutiva del Progetto ECOESCURSIONI 2015: PIANTARE ALBERI sul territorio locale allo scopo di neutralizzare la CO2 (anidride carbonica) emessa durante i propri spostamenti in autobus verso e dai luoghi escursionistici, per tutto l’anno 2015.

I soci del Cai Missaglia
A spiegare l'iniziativa alla quale ha aderito l'associazione missagliese sono il presidente Pietro Tresoldi e il predecessore Luigi Brambilla, nominato responsabile del progetto:
''L’osservazione dei ghiacciai alpini, in continuo arretramento di superficie, è per molti di noi soci CAI, escursionisti ed alpinisti, da parecchi anni argomento di discussione e anche di preoccupazione. Questo fenomeno, insieme ad altri visibili direttamente oppure attraverso i media, ci ha dato l’occasione di riflettere verso quali possibili condizioni ambientali, economiche, sociali e quindi di vita può portarci il cambiamento climatico. Il 97% dei climatologi è concorde nel confermare l’esistenza di un cambiamento climatico di origine antropica, ed il recente V° Report dell’Ipcc (Intergovernamental Panel on Climate Change – www.ipcc.org) ha ulteriormente confermato che le attività umane sono responsabili al 95% del riscaldamento climatico globale osservato dal 1950. Ad oggi è chiaro che è primariamente nell'aumento dell'anidride carbonica (CO2) emessa nella atmosfera con sempre più abbondanza dalle attività umane che viene riconosciuta la causa principale dell’incremento antropico del cosiddetto effetto serra naturale: si tratta di un processo che determina un progressivo aumento delle temperature medie del pianeta in cui viviamo, con effetti previsionali preoccupanti verso ogni comparto ambientale. La Sezione ha stimato in 3.000 km la percorrenza di tutte le escursioni in autobus del proprio programma 2015. 
Avvalendoci della collaborazione professionale dell’ente no profit Rete Clima® di Capiago Intimiano, è stata calcolata l'emissione stimata di CO2, pari a poco più di 4.000 kg, e pianificata la messa a dimora di alberi in numero sufficiente alla sua neutralizzazione. Essa sarà effettuata il 17 ottobre , presso un’area urbana di Cantù, dove è già in essere un progetto di forestazione a cui contribuiscono altre organizzazioni e privati, progettato e coordinato da Rete Clima® - ente no profit. Il costo della compensazione sarà sostenuto dagli stessi escursionisti con un minimo aumento delle quote autobus 2015. L'inquinamento dovuto al trasporto dei nostri escursionisti fortunatamente non è elevato, di conseguenza gli alberi messi a dimora saranno solo alcune unità: tuttavia, per tutta la loro esistenza essi daranno il loro piccolo ma costante contributo, assorbendo anidride carbonica, rinaturalizzando un’area urbana sul territorio locale e offrendosi come contesto dei progetti di educazione ambientale che Rete Clima® realizza nelle scuole. Siamo inoltre convinti che questo possa essere un messaggio, interno ed esterno al CAI, diretto anche a singoli cittadini e ad altre organizzazioni, che possa incoraggiare a mettere in campo ulteriori azioni concrete di salvaguardia del nostro clima attuale e, soprattutto, dell'ambiente che vivranno le future generazioni''.
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