Sempre in quell'occasione ricordavamo che, mentre Idrolario Srl, assolveva (ed assolve) tutti i requisiti di evidenziati, ad eccezione della totale partecipazione dei comuni della provincia di Lecco (64 su 89), Idroservice Srl, facente parte del gruppo Lario Reti Holding Spa, non assolveva (e non assolve tutt'ora) i requisiti sopracitati.
Ricordiamo che Idroservice alla data odierna resta una società di 2^ livello e non soggetta a controllo analogo. Ciò, in totale spregio alla road map stabilita dal Consiglio provinciale nel dicembre 2013 sostenuta dall'attuale Senatore Paolo Arrigoni, alla normativa sull'"In House", al parere dell'ANEA (Associazione Nazionale Enti Aato), agli esiti referendari e da ultimo al parere reso in data 4.3.2014 ai sensi dell'art. 21 bis della Legge 287/90 dall'Autorità Garante per la concorrenza e del mercato.
La Lega Nord segnala che la prospettata situazione di default alla quale la società andrebbe incontro, potrebbe essere agevolmente superata se Idroservice Srl venisse integrata in Idrolario Srl, con una operazione esattamente contraria a quella che si vuol far credere come l'unica perseguibile.
Ribadiamo - come avevamo già scritto lo scorso anno - che la situazione finanziaria di Idrolario Srl "...nasce da scelte passate quanto meno discutibili:
1) L'affidamento del SII dell'ottobre 2010 con alcune gravi carenze iniziali quali: a) il piano economico finanziario poco attendibile, per la "sostenibilità" gli investimenti; b) il Piano degli investimenti spropositato rispetto alle risorse disponibili; c) "obbligo" per Idrolario a stipulare contratti di servizio con società esterne (in particolare con il gruppo LRH), che si sono rivelati eccessivamente onerosi; d) Imputazione ad Idrolario dell'obbligo di rimborsare le rate dei mutui contratti dai comuni della Provincia di Lecco derivanti dagli investimenti effettuati negli anni precedenti;...". Tutti fatti noti agli addetti: fatti evidenziati dagli organi di controllo in più occasioni, non da ultima quella intervenuta già in sede di approvazione del bilancio 2011, quando il Collegio Sindacale mise nero su bianco le loro preoccupazioni in ordine all'andamento finanziario della società.
Possiamo dire che ce n'è abbastanza: o Idroservice Srl viene scorporata, SUBITO da LRH Spa, e diviene ciò che legge prevede che divenga con tutti i tecnicismi rispettosi della legge, o la privatizzazione dell'acqua non ci vedrà complici.