Un successo la terza edizione di Macholandia, l'evento interamente dedicato ai bambini promosso dalla Mattia Riva Onlus, associazione nata in ricordo del piccolo scomparso il 30 luglio 2014 a causa di una rara forma di epilessia, la sindrome di Dravet.
Domenica 12 giugno, presso l'oratorio di Costa Masnaga, si è quindi tenuto un evento interamente gratuito, il cui ricavato è stato destinato all'associazione e in particolare al progetto di costruzione di un parco giochi inclusivo.
La giornata si è aperta intorno alle 9.30 con pochi partecipanti che hanno sfidato le nuvole grigie. Intorno alle 11 si è tenuto il momento clou della manifestazione con il lancio dei palloncini accompagnati dai messaggi per Macho scritti dai bambini. Presenti la sindaca Sabina Panzeri e il vice sindaco Cristian Pozzi.
Il momento del lancio dei palloncini
Nel pomeriggio, invece, complice il miglioramento del tempo, una gran folla si è riversata presso la struttura oratoriana dove sono stati allestiti giochi per tutti i gusti: gonfiabili, macchinine a pedali, il percorso dei pompieri, la scuola di rugby, il giro a cavallo, l'esposizione di moto da Harley e di macchine da rally, l'area acconciature e smalti, l'area soft air e studio fotografico.
Da sinistra il vicesindaco Cristian Pozzi, la sindaca Sabina Panzeri, l'assessore Bruno Anzani e la mamma di Macho, Silvia Guerini
Un gruppo di volontarie impegnate durante la manifestazione
A sorpresa, poi, Masha e Orso, i protagonisti della nota serie animata, hanno fatto il loro ingresso tra i bambini, entusiasti per la presenza dei simpatici personaggi. Una gustosa merenda con tante torte e dolcetti ha poi ripagato le corse scatenate dei bambini.
I volontari di Croce Verde Bosisio che hanno garantito l'assistenza e il truccabimbi
A fine giornata, invece, sono state "tirate le somme": quest'anno si sono sfiorati i 500 ingressi all'evento. Numeri che hanno creato grande soddisfazione tra gli organizzatori che si sono impegnati a lungo per favorire il successo della manifestazione, ma soprattutto per vedere la gioia brillare negli occhi dei bambini.