Bulciago, ciminiera: correttivi dopo il sopralluogo
Alcuni correttivi sono stati introdotti sulla ciminiera dell'ex cementeria "Holcim", al confine tra Bulciago e Cassago Brianza, dopo il sopralluogo tecnico effettuato nella giornata di martedì 17 gennaio.
Alla presenza del curatore fallimentare e della ditta responsabile dei lavori di riqualificazione, degli ingegneri che hanno redatto la perizia tecnica e degli amministratori comunali di Bulciago sono stati certificati il ripristino di due parafulmini e la sostituzione di tutti i bulloni. È stato poi chiesto di rivedere e di migliorare le palline di massa a terra. I tecnici che hanno seguito i lavori di messa in sicurezza della torre, da cui sono caduti negli ultimi mesi diversi calcinacci, hanno poi specificato di aver collocato un diverso materiale alla sommità: non una cupola in acciaio come era stato inizialmente preventivato, ma un diverso materiale denominato PVC resistente utilizzato anche per l'esterno dei capannoni, molto più resistente ed ermetico. "Abbiamo chiesto al curatore fallimentare e alla direzione dei lavori di fare una valutazione in base anche alle osservazioni e segnalazioni arrivate in Comune. Fino a quando non avremo tutto sotto controllo, noi non prenderemo in carico nulla. Secondo la perizia, che ha una validità decennale, la prossima manutenzione dovrà essere effettuata tra cinque anni. Lo scrivono dei professionisti e noi non possiamo che affidarci a loro, specialmente dopo i correttivi introdotti. Non possiamo poi prevedere cosa accadrà nei prossimi anni, ma di certo non si può dire che rispetto al passato la ciminiera non sia sicura" hanno riferito gli amministratori bulciaghesi.
Alla presenza del curatore fallimentare e della ditta responsabile dei lavori di riqualificazione, degli ingegneri che hanno redatto la perizia tecnica e degli amministratori comunali di Bulciago sono stati certificati il ripristino di due parafulmini e la sostituzione di tutti i bulloni. È stato poi chiesto di rivedere e di migliorare le palline di massa a terra. I tecnici che hanno seguito i lavori di messa in sicurezza della torre, da cui sono caduti negli ultimi mesi diversi calcinacci, hanno poi specificato di aver collocato un diverso materiale alla sommità: non una cupola in acciaio come era stato inizialmente preventivato, ma un diverso materiale denominato PVC resistente utilizzato anche per l'esterno dei capannoni, molto più resistente ed ermetico. "Abbiamo chiesto al curatore fallimentare e alla direzione dei lavori di fare una valutazione in base anche alle osservazioni e segnalazioni arrivate in Comune. Fino a quando non avremo tutto sotto controllo, noi non prenderemo in carico nulla. Secondo la perizia, che ha una validità decennale, la prossima manutenzione dovrà essere effettuata tra cinque anni. Lo scrivono dei professionisti e noi non possiamo che affidarci a loro, specialmente dopo i correttivi introdotti. Non possiamo poi prevedere cosa accadrà nei prossimi anni, ma di certo non si può dire che rispetto al passato la ciminiera non sia sicura" hanno riferito gli amministratori bulciaghesi.
