Missaglia: è scomparso a 82 anni Gabriele Castagna, l'ultimo sindaco della Democrazia Cristiana per tre mandati, sino al 1994

Gabriele Castagna durante il lungo
mandato di sindaco di Missaglia
mandato di sindaco di Missaglia
Classe 1934 e originario del bresciano, Castagna è stato l'ultimo sindaco missagliese designato dalla sua stessa maggioranza, poichè all'epoca l'elezione del primo cittadino avveniva in maniera indiretta.
Sono molte le opere portate a compimento sotto la sua lunga legislatura: tra le più importanti si ricordano la realizzazione della scuola elementare Teodoro Moneta e dell'adiacente palazzetto dello sport.
''Un edificio funzionale e ben curato sul piano estetico'' scriveva Castagna nel 2005 sul libro ''L'infinito oltre l'orizzonte. Nonno Giuseppe racconta'' di Marisa Brivio. ''Un salone d'accesso ampio e luminoso con due rampe di scale che portavano al piano superiore. Ricordo gli alunni che occupavano gli scatoloni in attesa del taglio del nastro e della benedizione del previsto Pagani che mi sussurrò: è proprio una signora scuola! Ricordo i visi degli insegnanti e dei genitori, felici che i bambini potessero frequentare una scuola di primordine. In quell'occasione prese avvio l'idea di completare la scuola con un palazzetto dello sport che avesse la stessa luminosità e le stesse rifiniture azzurre e blu''.
Le amministrazioni Castagna sono inoltre ricordate per l'impegno profuso nella realizzazione dei sottoservizi, sino a quel momento carenti o comunque non funzionali alle esigenze di una popolazione in pieno sviluppo. In primis la fognatura e la rete idrica, ma anche il piano regolatore - con una particolare attenzione all'edilizia economico popolare e alle attività produttive - e l'insediamento nel 1983 in Villa Cioja di una ventina di mini alloggi per gli anziani. Castagna fu inoltre tra i promotori - insieme ai colleghi di Barzanò, Monticello e Casatenovo - della costituzione di un consorzio di comuni per la realizzazione della piscina in località Villanova. Da citare infine il lavoro condotto dall'allora primo cittadino per ottenere lo stemma e il gonfalone di cui il comune di Missaglia era sprovvisto. Il ''battesimo'' dello stesso avvenne in Piazza Libertà alla presenza di molti cittadini, nonchè del vicepresidente del consiglio dei ministri onorevole Pandolci e dell'avvocato Giuseppe Prisco, vicepresidente nazionale degli Alpini e storica bandiera interista.
L'inaugurazione della scuola elementare Teodoro Moneta durante l'amministrazione Castagna
(immagine tratta da ''L'infinito oltre l'orizzonte - Nonno Giuseppe racconta)
(immagine tratta da ''L'infinito oltre l'orizzonte - Nonno Giuseppe racconta)
Il primo consiglio comunale dell'era Castagna si riunì il 22 luglio 1980: si trattava dell'esordio dell'ottava amministrazione democratica missagliese. La giunta era composta, oltre che dal primo cittadino, dagli assessori effettivi Romeo Luigi Brambilla, Edoardo Tonani, Lino Brivio e Fabio Paleari, con supplenti Ugo Redaelli e Erminio Casiraghi. Cinque anni più tardi, esattamente il 17 giugno, esordì la seconda amministrazione guidata dal riconfermato primo cittadino, affiancato questa volta dalle ''new entry'' Albino Garavaglia, Giorgio Merli e Claudio Pirovano, oltre che dai ''veterani'' Brambilla, Brivio e Casiraghi. Non arrivò al termine del mandato la terza legislatura Castagna, con avvio ufficiale il 27 giugno 1990 quando si riunì per la prima volta il consiglio comunale. Sul finire del 1993, a seguito delle dimissioni degli assessori Alberto Zangrillo e Roberto Brambilla, decadde infatti l'amministrazione del sindaco Castagna, che fu sostituito dal dottor Domenico Tuosto nel ruolo di commissario prefettizio sino al 12 giugno dello stesso anno, data in cui si tennero le elezioni amministrative che sancirono la vittoria di Luciano Mottadelli, esponente di Forza Italia.
Per anni molto vicino alla locale associazione calcistica, tenendo conto del suo passato da portiere, alla conclusione dell'esperienza di sindaco è coincisa anche la decisione di ritirarsi dalla vita politica e assocociativa, per dedicarsi con estrema riservatezza alla propria vita personale e familiare.
A Missaglia tuttavia, la notizia della sua scomparsa, avvenuta a 82 anni, si è velocemente diffusa nelle scorse ore, generando commozione e cordoglio in tutti coloro che Gabriele Castagna lo avevano conosciuto ed apprezzato.
''Esprimo le condoglianze ai familiari da parte mia e dell'amministrazione comunale che rappresento, intrepretando il sentimento di tanti missagliesi'' ci ha detto il sindaco Bruno Crippa. ''Non ci siamo mai incontrati sui banchi del consiglio, se non per un periodo brevissimo, ma va riconosciuto a Castagna il merito di aver realizzato opere significative per Missaglia. La scuola primaria Teodoro Moneta ha rappresentato una delle opere più importanti dei suoi tre mandati; quella scuola che noi oggi, stiamo ampliando ed ammodernando. Non vanno però dimenticate, anche se meno visibili, tutte le realizzazioni del sottosuolo: acquedotto e fognature, ai quali in quegli anni la giunta di Gabriele Castagna destinò rilevanti, considerevoli risorse e che rappresentano ancora oggi le strutture portanti dei sotto servizi''.
I funerali di Gabriele Castagna si terranno sabato mattina alle ore 10 presso la basilica di San Vittore, alla presenza di familiari - in particolare della moglie e del figlio - amici e di quanti lo avevano conosciuto sia a livello politico che personale.
G. C.