Casatenovo: tra i primi pub del territorio, a fine mese l'ex King's Head chiuderà i battenti

"Vi annuncio che è l'ultimo mese: dal 1° di marzo chiuderemo". È con questo post apparso sulla pagina social dedicata, che titolari e staff hanno annunciato a tutti i clienti l'imminente chiusura del Crazy Buffalo Grill, ex King's Head, il pub che sorge a Casatenovo in via Roma.
Una notizia che è stata accolta con sorpresa e tanta tristezza dai numerosi casatesi e non che negli anni hanno fatto dell'English Pub una tappa obbligata delle loro serate in compagnia.

Un'immagine del locale casatese quando ancora si chiamava ''King's Head''

"Dopo che si è diffusa la notizia, in tanti sono venuti a trovarci per chiederci se fosse tutto vero. Abbiamo ricevuto moltissimi messaggi da tutti i nostri clienti", ha spiegato Stefania Bellani, responsabile del pub casatese fin dai primi giorni di apertura.
Nato il 30 novembre 2001, il King's Head è presto diventato uno dei pub più frequentati di Casatenovo e della Brianza. "Fino a una ventina di anni fa non c'erano molti locali sul territorio. Poi, nel giro di qualche anno sono sorti diversi pub che sono diventati storici", ha proseguito Stefania.
Il King's Head è proprio uno di questi: la tipica insegna con la testa di un re inglese che ricorda molto Enrico VIII, e arredamenti britannici - "molti dei quali provenienti proprio dall'Inghilterra" -, il King's Head è nato dalle stesse persone come gemello di un altro pub omonimo di Ciserano, Bergamo.


Dai primissimi anni ha richiamato una clientela vasta ed affezionata. "Ricordo clienti provenienti non solo da Casatenovo ma anche dal monzese, da Lecco e Bergamo. Erano per lo più giovani e coppie. Poi la clientela è un po' cambiata, ultimamente ci sono anche famiglie o persone più anziane che si fermano qui a fare l'aperitivo. Di certo i tempi non sono più quelli di una volta, la crisi economica si è fatta sentire anche qui. Forse, senza più lavoro, la gente non può più permettersi di uscire molto di sera, oppure è cambiata la generazione e la mentalità: ora i locali sono spesso vuoti. Forse hanno influito anche le nuove norme rispetto al consumo di alcool e guida. Con i costi sempre crescenti, purtroppo la decisione di chiudere l'attività per crisi aziendale è stata inevitabile", ha proseguito Stefania, che dietro il bancone del King ha trascorso quindici anni, con passione e tanti sorrisi.


Tra i pub storici della Brianza, il King's Head è un vero e proprio punto di riferimento per tante persone. "Con gli altri locali del territorio c'era sì concorrenza ma anche un bellissimo rapporto. Con molti clienti abbiamo stretto un'amicizia fortissima e così anche con le persone che, negli anni, hanno lavorato qui. Se penso a tutte le persone che sono passate qui, che sono entrate da quella porta, mi rendo conto che sono tantissime e che mi hanno lasciato molto".
Prima semplice pub, poi, dal novembre 2014 anche hamburgeria - con il cambio del nome in Crazy Buffalo Grill ma con la stessa gestione -, il locale casatese è stato un punto di riferimento per giovani, amici e anche per tante coppie.


"Ho conosciuto mio marito proprio al King's Head, mentre guardavamo una partita dell'Italia degli Europei di qualche anno fa", ci ha raccontato una cliente. "Il King è stato un punto fisso nella nostra storia: abbiamo iniziato a frequentarci lì, ci siamo fidanzati lì, ci trovavamo lì con i nostri amici. Lì abbiamo celebrato la nostra festa di addio a celibato e nubilato e dopo il ricevimento di matrimonio, nel giugno 2016, ovviamente siamo andati al King a festeggiare".
Tantissime le coppie, le compagnie e le amicizie nate tra i tavoli del King, tra una birra, un cocktail King's Head/Buffalo, un Long Island, un King Fruit - "i cocktail più apprezzati dai clienti"- e un Panino Numero Uno.

L'attuale insegna del locale, divenuto hamburgeria nel 2014

"Era il classico punto di ritrovo che ognuno sogna e che tutti dovrebbero avere. Senza chiamare nessuno, la sera andavo lì e trovavo sempre qualcuno con cui passare bei momenti. Per me era una seconda casa e le persone che erano lì una seconda famiglia", ci ha raccontato un altro cliente.
Ricevimenti di matrimonio, feste per cresime e battesimi, gli eventi quiz, il famosissimo aperitivo della domenica sera o semplici serate in compagnia: la storia del King e del Crazy Buffalo Grill si è intrecciata saldamente a quella di tantissime altre persone. "Di avventure tra queste mura ne abbiamo vissute davvero tante. La cosa più bella? Sicuramente ricordo con piacere i post festa dei matrimoni, quando gli sposi venivano a salutarci dopo il ricevimento. Poi ci sono i legami e le amicizie che sono nate qui", ha proseguito Stefania.
Una seconda casa, una seconda famiglia, "un posto dove si trovava sempre qualcuno con cui fare quattro chiacchiere": è questa la descrizione del locale di via Roma dei tantissimi clienti, dipendenti ed ex dipendenti. "Questo locale ha decisamente fatto da sfondo alla storia tra me e il mio ragazzo. Qui, con lui e i nostri amici abbiamo festeggiato compleanni, adii al nubilato e celibato, ci siamo scambiati gli auguri alla vigilia di Natale e, in questi
Stefania Bellani
anni, abbiamo concluso giornate importanti come i matrimoni. Inutile dire che ci mancherà davvero questo posto, per tutti i ricordi, per le persone che qui abbiamo conosciuto e che sono entrate a far parte del nostro gruppo di amici, in particolare Stefania, l'anima e il cuore del King che ci ha sempre coccolati e fatti sentire a casa"
, le parole di una cliente, mentre una ex dipendente definisce così il suo periodo trascorso tra quei tavoli. "Sono praticamente cresciuta lì, è più di un pub. Durante gli anni d'oro era come stare in una grande famiglia, tra risate, battibecchi e arrabbiature". Un'esperienza che segna fortemente anima e cuore. "Il King è stato teatro di moltissimi eventi importanti della mia vita. Ricordo come fosse ieri il mio primo giorno di prova: io e Stefania ci siamo subito capite e da quel giorno è nata una bellissima amicizia che dura ancora oggi".
E se ancora c'è mistero riguardo il destino che farà l'area, ora negli ultimi giorni di vita del King/Crazy Buffalo Grill, in tanti stanno passando per dare l'ultimo saluto ad un locale storico di Casatenovo. "Il 28 febbraio sarà l'ultima sera. Poi, si spegneranno tutte le luci e terminerà questa bellissima avventura", ha concluso Stefania, commossa.
E grande è anche la commozione dei clienti. "Senza King non sarà più la stessa cosa".
Laura Vergani
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