Rogoredo: mostra dei bambini di classe 5° sul Duomo di Milano

È stato il Duomo di Milano il protagonista della mostra allestita, domenica pomeriggio in oratorio, dai bambini di catechismo della quinta elementare di Rogoredo.
Un percorso nella storia e tra i segreti della nostra cattedrale, in cui i bambini si sono immersi con l'aiuto delle loro catechiste, Grazia e Wilma.

I bambini che hanno allestito la mostra in oratorio

"Il 22 gennaio ci siamo recati in visita al Duomo, insieme a tutte le classi quinte di catechismo della comunità pastorale e con alcuni genitori", ci hanno spiegato. "Si trattava di una visita proposta dalla diocesi e prevista nel percorso dedicato ai cresimandi".
I bambini di quinta elementare, infatti, dopo aver ricevuto la Prima Comunione lo scorso anno, si stanno preparando a vivere il Sacramento della Confermazione, la cui celebrazione è prevista il 30 aprile.


"La visita al Duomo li ha entusiasmati. Grazie all'aiuto di una bravissima guida, abbiamo potuto scoprire la nascita della chiesa, i materiali con cui è stata costruita, il significato delle vetrate e delle colonne e tanto altro. I bambini ne sono rimasti affascinati e, una volta a casa, abbiamo deciso insieme a loro di rivivere questa bella esperienza in un modo un po' particolare e diverso dal solito".


Così, tra pennarelli, colla, forbici e pastelli, durante le ore di catechismo settimanale del giovedì i bambini hanno creato cartelloni espositivi con le informazioni e le notizie acquisite durante la visita nel capoluogo lombardo.
"Si sono messi in gioco in prima persona tutti quanti, collaborando e portando a termine idee belle e originali", hanno proseguito le catechiste.


Un'attività durata poco meno di un mese: pronti cartelloni e pannelli, la quinta elementare ha poi creato una vera e propria mostra nel saloncino dell'oratorio di Rogoredo.
Domenica pomeriggio, i bambini hanno potuto mostrare il frutto del loro lavoro e del loro impegno ai genitori, a don Luciano Galbusera, vicario della comunità, a suor Angela e a tanti fedeli e curiosi intervenuti. A loro hanno spiegato e illustrato i vari panelli, improvvisandosi piccoli ciceroni.


"Nel ‘300, l'Arcivescovo di Milano immaginò la costruzione di una nuova cattedrale che sorgesse al posto di Santa Maria Maggiore. I cittadini di Milano, entusiasti, erano pronti a contribuire con ogni mezzo", ci hanno spiegato le piccole guide, ripercorrendo la mostra. "La prima pietra fu posata il 15 marzo del 1386. Si trattava di marmo rosa, proveniente dalle cave di Candoglia e trasportato a Milano lungo corsi d'acqua fino ai navigli". Nel percorso, anche la possibilità di "incontrare" - grazie ai disegni dei ragazzi - Gian Galeazzo Visconti, duca della città e Marco Carelli, benefattore ancora oggi simbolo della generosità milanese. "Non solo Carelli donò qualcosa per la costruzione del Duomo. Anche tutti i cittadini si misero in moto per contribuire alla costruzione a cui lavoravano moltissimi operai, che spesso dormivano in piccole capanne accanto al cantiere, pregando insieme al mattino prima di iniziare la giornata di lavoro".


Tantissime le statue che ornano interno ed esterno del Duomo e che i bambini si sono divertiti a rappresentare e colorare. "Le colonne sono 52, come le settimane dell'anno mentre sulle pareti sono visibili molti gargoyle. Le vetrate monumentali sono più di cinquanta e anche il pavimento è interamente decorato", hanno proseguito i bambini nella visita guidata per poi concludere con un cenno al rito della Nivola, grazie a cui l'arcivescovo raggiunge il reliquiario che contiene uno dei Chiodi della Croce di Cristo, e alla Madonnina. "Si tratta di una statua in rame coperta di foglia d'oro e protegge tutta la città". Al termine del pomeriggio, i bambini hanno potuto concludere con una buonissima merenda.


Ad attenderli, tra pochi giorni, inizierà il cammino dei 100 giorni che li condurrà al 30 aprile, giorno in cui riceveranno la Santa Cresima. Il 25 marzo, invece, insieme a tutti i cresimandi della diocesi di Milano, incontreranno l'arcivescovo Scola e papa Francesco allo stadio San Siro di Milano.
L. V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.