Suello: approvate le aliquote, la minoranza critica la Tari
Approvate, nella seduta consiliare di lunedì 6 marzo, le aliquote delle imposte per l’anno 2017. “L’approvazione delle aliquote serve per la preparazione e la stesura del bilancio” ha spiegato il sindaco Carlo Valsecchi. “A causa della legge finanziaria, non si possono aumentare. Bisogna tenere quelle dello scorso anno, o al massimo si possono diminuire”.
L’Imu prevede dunque l’esenzione per la casa principale, il 4x1000 per le categorie A1, 8, 9 e l’8.60x1000 per categorie D, E, terreni edificabili e seconde case. L’addizionale Irpef comprende il pagamento di un’aliquota allo 0,4% e un’esenzione fino a 7.500 euro di reddito. Per la Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, si dovrà pagare l’1x1000 per le categorie A1, 8 e 9, mentre i terreni edificabili e le categorie D sono esenti.
Qualche piccola variazione ha invece interessato la Tari, l’imposta sui rifiuti. “Si è utilizzato lo stesso sistema di calcolo degli anni precedenti. La suddivisione dei costi era determinata sull’importo che il comune aveva speso l’anno precedente, ma quest’anno, avendo già a disposizione il previsionale di Silea, abbiamo considerato l’importo esatto” ha specificato il primo cittadino.
155.00 euro è il costo della gestione dei rifiuti, sul quale sono state rideterminate le aliquote che hanno portato a piccoli aumenti, come il 5% per chi vive da solo o il 3% per una famiglia di quattro persone in un appartamento di 100 mq.
Il sindaco ha poi elencato alcuni dati della raccolta dell’anno scorso: “La differenziazione è al 72,05%, un risultato più che positivo, anche per il fatto che il rottame viene raccolto direttamente dall’oratorio e dunque non rientra come differenziato. L’andamento dell’indifferenziato è pressoché stabile: si è passati da 241.000 Kg. del 2014 ai 251.000 Kg. del 2016. In discarica vengono raccolte varie tipologie di rifiuto, come gli inerti e presto metteranno anche i contenitori per l’olio esausto”.
Il consigliere di opposizione Ernesto Crimella ha chiesto un maggiore controllo per i non residenti “pizzicati” a conferire i rifiuti verdi e inerti presso il centro di Suello. Il vicesindaco Giacomo Valsecchi ha prontamente riferito che in questi giorni è in atto la distribuzione di un tesserino che consentirà l’accesso solo a chi ne è autorizzato.
Un’ultima considerazione critica da parte del consigliere di “Popolari per Suello”, che ha portato il gruppo ad astenersi in fase di votazione: “Non capiamo come sono stati calcolati i costi totale delle utenze domestiche (105.069 euro) e i costi totali per le utenze non domestiche (50.441 euro). I riparti tra i costi fissi delle utenze domestiche e non, non sembrano calcolati sulla base delle superfici complessive delle due categorie”.
L’Imu prevede dunque l’esenzione per la casa principale, il 4x1000 per le categorie A1, 8, 9 e l’8.60x1000 per categorie D, E, terreni edificabili e seconde case. L’addizionale Irpef comprende il pagamento di un’aliquota allo 0,4% e un’esenzione fino a 7.500 euro di reddito. Per la Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, si dovrà pagare l’1x1000 per le categorie A1, 8 e 9, mentre i terreni edificabili e le categorie D sono esenti.
Qualche piccola variazione ha invece interessato la Tari, l’imposta sui rifiuti. “Si è utilizzato lo stesso sistema di calcolo degli anni precedenti. La suddivisione dei costi era determinata sull’importo che il comune aveva speso l’anno precedente, ma quest’anno, avendo già a disposizione il previsionale di Silea, abbiamo considerato l’importo esatto” ha specificato il primo cittadino.
155.00 euro è il costo della gestione dei rifiuti, sul quale sono state rideterminate le aliquote che hanno portato a piccoli aumenti, come il 5% per chi vive da solo o il 3% per una famiglia di quattro persone in un appartamento di 100 mq.
Il sindaco ha poi elencato alcuni dati della raccolta dell’anno scorso: “La differenziazione è al 72,05%, un risultato più che positivo, anche per il fatto che il rottame viene raccolto direttamente dall’oratorio e dunque non rientra come differenziato. L’andamento dell’indifferenziato è pressoché stabile: si è passati da 241.000 Kg. del 2014 ai 251.000 Kg. del 2016. In discarica vengono raccolte varie tipologie di rifiuto, come gli inerti e presto metteranno anche i contenitori per l’olio esausto”.
Il consigliere di opposizione Ernesto Crimella ha chiesto un maggiore controllo per i non residenti “pizzicati” a conferire i rifiuti verdi e inerti presso il centro di Suello. Il vicesindaco Giacomo Valsecchi ha prontamente riferito che in questi giorni è in atto la distribuzione di un tesserino che consentirà l’accesso solo a chi ne è autorizzato.
Un’ultima considerazione critica da parte del consigliere di “Popolari per Suello”, che ha portato il gruppo ad astenersi in fase di votazione: “Non capiamo come sono stati calcolati i costi totale delle utenze domestiche (105.069 euro) e i costi totali per le utenze non domestiche (50.441 euro). I riparti tra i costi fissi delle utenze domestiche e non, non sembrano calcolati sulla base delle superfici complessive delle due categorie”.
