Stazioni del Besanino/2: sopralluogo alla fermata di Besana. Ecco cosa c'è che non funziona
Dopo la stazione di Villa Raverio, il viaggio di CasateOnline per le stazioni lungo la linea ferroviaria del "Besanino" ha toccato quella di Besana Brianza.
Inaugurata nel 1911, è una delle più importanti dell'intero percorso che collega Lecco a Milano, attraversando il territorio brianzolo. Qui, ad esempio, continua a essere presente un presidio ferroviario con personale della RFI, Rete Ferroviaria Italiana che è proprietaria delle linee di tutta Italia.
Nonostante la presenza di almeno un addetto dalle 5.30 fino alle 21.30, anche alla stazione di Besana Brianza non tutto è rosa e fiori. Sicuramente la presenza di un bar al suo fianco aperto tutti i giorni dalle 6 alle 20.30 e una domenica ogni due settimane a orario ridotto, dalle 8 alle 13.30, aiuta molto: "vendiamo i biglietti di Trenord e dei pullman diretti a Carate e Desio che si possono prendere all'esterno della stazione" ci hanno detto da dietro la cassa, aggiungendo di poter offrire ai viaggiatori anche "panini e spuntini".
Se per l'acquisto dei biglietti, insomma, non sembrano esserci problemi discorso diverso è quello della loro convalida visto che, a quanto ci è stato detto, "le obliteratrici, già vecchie, non funzionano".
Un problema analogo si ripresenta nel caso dei servizi igienici visto che quelli utilizzabili sono solo quelli privati del bar e non quelli pubblici della stazione, da più di un mese chiusi per un guasto.
Per quanto riguarda scritte e "graffiti" sui muri, sulle pareti della stazione di Besana Brianza se ne segnalano diversi: alcuni con una fattura più artistica e con messaggi politichi chiari, altri decisamente meno.
Come segnalatoci dall'Ufficio Disabili - Customer Care di Trenord e ben spiegato sul sito di Trenord, infine, la stazione non è accessibile ai disabili.
La stazione di Besana
Inaugurata nel 1911, è una delle più importanti dell'intero percorso che collega Lecco a Milano, attraversando il territorio brianzolo. Qui, ad esempio, continua a essere presente un presidio ferroviario con personale della RFI, Rete Ferroviaria Italiana che è proprietaria delle linee di tutta Italia.
La sala d'attesa e un dettaglio di alcune delle barriere architettoniche presenti
Nonostante la presenza di almeno un addetto dalle 5.30 fino alle 21.30, anche alla stazione di Besana Brianza non tutto è rosa e fiori. Sicuramente la presenza di un bar al suo fianco aperto tutti i giorni dalle 6 alle 20.30 e una domenica ogni due settimane a orario ridotto, dalle 8 alle 13.30, aiuta molto: "vendiamo i biglietti di Trenord e dei pullman diretti a Carate e Desio che si possono prendere all'esterno della stazione" ci hanno detto da dietro la cassa, aggiungendo di poter offrire ai viaggiatori anche "panini e spuntini".
Il blocco dei servizi igienici, non accessibile
Se per l'acquisto dei biglietti, insomma, non sembrano esserci problemi discorso diverso è quello della loro convalida visto che, a quanto ci è stato detto, "le obliteratrici, già vecchie, non funzionano".
Il parcheggio esterno e altri dettagli della fermata
Un problema analogo si ripresenta nel caso dei servizi igienici visto che quelli utilizzabili sono solo quelli privati del bar e non quelli pubblici della stazione, da più di un mese chiusi per un guasto.
Le fermate degli autobus all'esterno della stazione
Per quanto riguarda scritte e "graffiti" sui muri, sulle pareti della stazione di Besana Brianza se ne segnalano diversi: alcuni con una fattura più artistica e con messaggi politichi chiari, altri decisamente meno.
Come segnalatoci dall'Ufficio Disabili - Customer Care di Trenord e ben spiegato sul sito di Trenord, infine, la stazione non è accessibile ai disabili.
A.P.