Casatenovo: si parla di viabilità all'assemblea della consulta a ''capoluogo''. Chiesti interventi in Via Vivaldi e Via Borromeo
Asfalti, marciapiedi e progetto ''mobivia''. Sono questi i progetti principali illustrati da Gaetano Caldirola, presidente della consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni, nella serata di giovedì, durante l'assemblea riservata ai cittadini del capoluogo.
Discretamente affollata rispetto a precedenti occasioni, la sala consiliare del municipio, scenario dell'incontro al quale hanno partecipato sia alcuni esponenti dell'amministrazione comunale che i membri dell'organismo costituito proprio allo scopo di agevolare il contatto tra i cittadini e il Comune, fornendo suggerimenti rispetto alle esigenze di ogni singola frazione casatese.
Per quanto riguarda gli asfalti, Caldirola ha spiegato come la situazione rilevata sia piuttosto buona, sia nelle frazioni che nel capoluogo; a questo proposito dopo i lavori realizzati di recente in Via Parini, si procederà alla sistemazione di Via del Lavoro.
Più complessa invece la questione marciapiedi, con il progetto svolto negli anni scorsi dalla consulta per la disabilità che aveva evidenziato la presenza di tratti mancanti oppure di criticità su quelli già esistenti, che si cercherà via via di affrontare. Tra le priorità - evidenziate anche da un gruppo di residenti intervenuti all'assemblea - Via Vivaldi, tra il centro e il rione Colombina, che necessita sia di un marciapiede per mettere in sicurezza i pedoni, che di accorgimenti per ridurre la velocità dei mezzi in transito, che sempre a detta dei cittadini presenti all'assemblea, sarebbe elevata.
Per quanto riguarda invece il progetto mobivia - il cui obiettivo è quello di creare un piano di intervento e manutenzione sulla viabilità che faciliti l'accesso dolce (bici/pedoni) sia ai principali punti di aggregazione del paese, che alle direttrici che escono verso le aree verdi e i nuclei esterni - il consigliere Caldirola ha indicato quale ''sogno nel cassetto'', molto lontano però dall'essere realizzato, la creazione di un anello di collegamento tra la località Monteregio, e il centro paese, passando per Montesiro di Besana.
A questo proposito alcuni residenti hanno fornito delle proposte alternative, partendo da alcuni tracciati già presenti negli anni scorsi, ma col tempo finiti nel dimenticatoio, quali ad esempio il collegamento a Parco Vivo dalla parte più a sud di Via Buonarroti, traversa di Via Casati.
L'assessore ai lavori pubblici Guido Pirovano ha invece ricordato la recente realizzazione del posteggio pubblico accanto al cimitero di capoluogo: sessanta nuovi posti auto che potranno essere utilizzati sia dai fruitori del camposanto, che dai alunni e insegnanti dell'istituto Fumagalli o del vicino centro commerciale, in modo da evitare alcune situazioni di sosta selvaggia che si verificano oggi.
Per quanto riguarda invece i parchi gioco, ogni anno vengono finanziati con circa 12-14mila euro di risorse. A questo proposito Pirovano ha ricordato la recente sistemazione di quello di Santa Margherita, resosi più volte scenario di vandalismi, dove sono stati sostituiti ed integrati alcuni giochi.
''Ci piacerebbe rendere più vivibile Piazza Mazzini impedendone l'utilizzo da parte delle auto, affinchè possa divenire luogo di ritrovo e aggregazione, senza tuttavia penalizzare i commercianti - ha aggiunto Gaetano Caldirola - e incentivare il Piedibus, che in frazione funziona bene, ma qui a capoluogo fa più fatica. C'è già una linea attiva che parte dalla piazza del mercato, ma è poco frequentata''.
Affrontata anche la questione di Via Borromeo, traversa di Via Misericordia, una strada privata che conduce ad una zona residenziale al confine con il rione Colombina. I residenti lamentano da tempo le condizioni dell'arteria, piena di buche e decisamente scomoda per il transito sia dei mezzi che dei pedoni.
Appare difficile tuttavia, individuare una soluzione, stante l'impossibilità dei residenti nel giungere ad un accordo comune. ''Di tentativi di conciliazione ne sono stati fatti parecchi, ma senza successo'' ha ribadito il sindaco Galbiati ad un paio di cittadini intervenuti, che lamentavano un atteggiamento di immobilismo da parte del Comune sulla vicenda, che si trascina da quasi quarant'anni. ''Avevamo avanzato anche l'ipotesi di istituire un senso unico, ma anche questa strada non è andata a buon fine: se non raggiungete l'unanimità noi non possiamo fare niente, non abbiamo nessun potere. Per me è una sorta di fallimento, non credo ce la faremo mai a risolvere questa situazione. E di asfaltare la strada non se ne parla nemmeno: è privata e per il Comune si configurerebbe un danno erariale'' ha aggiunto il sindaco.
L'assessore Marta Picchi ha invece annunciato l'installazione dei servizi igienici per avventori e ambulanti del mercato del sabato, oltre all'avvio della raccolta differenziata nella stessa occasione, che sarà gestita da Silea in forma sperimentale. E' stato poi ricordato l'intervento previsto di sistemazione della piattaforma ecologica di Via al Boschetto, con un nuovo sistema per regolamentare gli accessi, installando anche la videosorveglianza.
L'assemblea si è chiusa con altre segnalazioni da parte dei cittadini intervenuti, relativi ad alcuni marciapiedi e passaggi pedonali ritenuti critici, alla necessità di contare sulla presenza degli agenti di Polizia locale all'uscita degli alunni dai plessi scolastici di Via Giovenzana, e infine alla mancanza di illuminazione nel parco giochi di fronte alla chiesa di San Giorgio.
La sala consiliare del municipio casatese durante l'assemblea dedicata ai cittadini del capoluogo
Discretamente affollata rispetto a precedenti occasioni, la sala consiliare del municipio, scenario dell'incontro al quale hanno partecipato sia alcuni esponenti dell'amministrazione comunale che i membri dell'organismo costituito proprio allo scopo di agevolare il contatto tra i cittadini e il Comune, fornendo suggerimenti rispetto alle esigenze di ogni singola frazione casatese.
Per quanto riguarda gli asfalti, Caldirola ha spiegato come la situazione rilevata sia piuttosto buona, sia nelle frazioni che nel capoluogo; a questo proposito dopo i lavori realizzati di recente in Via Parini, si procederà alla sistemazione di Via del Lavoro.
Più complessa invece la questione marciapiedi, con il progetto svolto negli anni scorsi dalla consulta per la disabilità che aveva evidenziato la presenza di tratti mancanti oppure di criticità su quelli già esistenti, che si cercherà via via di affrontare. Tra le priorità - evidenziate anche da un gruppo di residenti intervenuti all'assemblea - Via Vivaldi, tra il centro e il rione Colombina, che necessita sia di un marciapiede per mettere in sicurezza i pedoni, che di accorgimenti per ridurre la velocità dei mezzi in transito, che sempre a detta dei cittadini presenti all'assemblea, sarebbe elevata.
Il sindaco Filippo Galbiati e il vicesindaco Marta Comi
Per quanto riguarda invece il progetto mobivia - il cui obiettivo è quello di creare un piano di intervento e manutenzione sulla viabilità che faciliti l'accesso dolce (bici/pedoni) sia ai principali punti di aggregazione del paese, che alle direttrici che escono verso le aree verdi e i nuclei esterni - il consigliere Caldirola ha indicato quale ''sogno nel cassetto'', molto lontano però dall'essere realizzato, la creazione di un anello di collegamento tra la località Monteregio, e il centro paese, passando per Montesiro di Besana.
A questo proposito alcuni residenti hanno fornito delle proposte alternative, partendo da alcuni tracciati già presenti negli anni scorsi, ma col tempo finiti nel dimenticatoio, quali ad esempio il collegamento a Parco Vivo dalla parte più a sud di Via Buonarroti, traversa di Via Casati.
I componenti dell'amministrazione comunale e della consulta intervenuti alla serata
L'assessore ai lavori pubblici Guido Pirovano ha invece ricordato la recente realizzazione del posteggio pubblico accanto al cimitero di capoluogo: sessanta nuovi posti auto che potranno essere utilizzati sia dai fruitori del camposanto, che dai alunni e insegnanti dell'istituto Fumagalli o del vicino centro commerciale, in modo da evitare alcune situazioni di sosta selvaggia che si verificano oggi.
Da sinistra Barbara Beretta, Olindo Migliari e Gaetano Caldirola della consulta rioni e frazioni
Per quanto riguarda invece i parchi gioco, ogni anno vengono finanziati con circa 12-14mila euro di risorse. A questo proposito Pirovano ha ricordato la recente sistemazione di quello di Santa Margherita, resosi più volte scenario di vandalismi, dove sono stati sostituiti ed integrati alcuni giochi.
''Ci piacerebbe rendere più vivibile Piazza Mazzini impedendone l'utilizzo da parte delle auto, affinchè possa divenire luogo di ritrovo e aggregazione, senza tuttavia penalizzare i commercianti - ha aggiunto Gaetano Caldirola - e incentivare il Piedibus, che in frazione funziona bene, ma qui a capoluogo fa più fatica. C'è già una linea attiva che parte dalla piazza del mercato, ma è poco frequentata''.
Affrontata anche la questione di Via Borromeo, traversa di Via Misericordia, una strada privata che conduce ad una zona residenziale al confine con il rione Colombina. I residenti lamentano da tempo le condizioni dell'arteria, piena di buche e decisamente scomoda per il transito sia dei mezzi che dei pedoni.
Appare difficile tuttavia, individuare una soluzione, stante l'impossibilità dei residenti nel giungere ad un accordo comune. ''Di tentativi di conciliazione ne sono stati fatti parecchi, ma senza successo'' ha ribadito il sindaco Galbiati ad un paio di cittadini intervenuti, che lamentavano un atteggiamento di immobilismo da parte del Comune sulla vicenda, che si trascina da quasi quarant'anni. ''Avevamo avanzato anche l'ipotesi di istituire un senso unico, ma anche questa strada non è andata a buon fine: se non raggiungete l'unanimità noi non possiamo fare niente, non abbiamo nessun potere. Per me è una sorta di fallimento, non credo ce la faremo mai a risolvere questa situazione. E di asfaltare la strada non se ne parla nemmeno: è privata e per il Comune si configurerebbe un danno erariale'' ha aggiunto il sindaco.
L'assessore Marta Picchi ha invece annunciato l'installazione dei servizi igienici per avventori e ambulanti del mercato del sabato, oltre all'avvio della raccolta differenziata nella stessa occasione, che sarà gestita da Silea in forma sperimentale. E' stato poi ricordato l'intervento previsto di sistemazione della piattaforma ecologica di Via al Boschetto, con un nuovo sistema per regolamentare gli accessi, installando anche la videosorveglianza.
L'assemblea si è chiusa con altre segnalazioni da parte dei cittadini intervenuti, relativi ad alcuni marciapiedi e passaggi pedonali ritenuti critici, alla necessità di contare sulla presenza degli agenti di Polizia locale all'uscita degli alunni dai plessi scolastici di Via Giovenzana, e infine alla mancanza di illuminazione nel parco giochi di fronte alla chiesa di San Giorgio.
G. C.