Inverigo: Mercedes si ribalta lungo la Como-Bergamo, perde la vita il 73enne missagliese alla guida. Strada chiusa per ore

E' di un morto e due feriti il bilancio dell'incidente stradale verificatosi intorno alle ore 15.30 di questo pomeriggio lungo la strada provinciale 342 a Inverigo, a poche centinaia di metri di distanza dal confine con Nibionno.

Una Mercedes Gla di colore bianco che viaggiava in direzione Como, si è ribaltata all'altezza del ristorante Rigamonti Grill. Non ci sarebbe stato nulla da fare per il 73enne alla guida dell'auto, E.S., residente a Misaglia. Troppo gravi le ferite riportate a seguito della violentissima carambola di cui la vettura si è resa protagonista.
Sembra che l'uomo abbia superato alcune vetture che procedevano nella medesima direzione quando, per cause da accertare, avrebbe perso il controllo dell'auto, finita contro un muro sul lato opposto della strada e che, a seguito dell'impatto, si è ribaltata.

Sul posto si trovano attualmente i mezzi del 118: due ambulanze, un'automedica e l'elicottero decollato dall'ospedale S.Anna di Como, oltre ad alcune squadre dei vigili del fuoco che hanno coadiuvato i sanitari nelle operazioni di soccorso. Una volta estratto dall'abitacolo accartocciato della Mercedes, a nulla sono valsi però i tentativi dei sanitari di rianimare il conducente.
Sul posto anche i carabinieri di Lurago e Fino Mornasco che si sono occupati dei rilievi finalizzati ad accertare con esattezza la dinamica del sinistro. A regolare il traffico lungo la strada provinciale 342 è stata invece la Polizia stradale di Seregno.

La dinamica del sinistro è ancora al vaglio delle forze dell'ordine intervenute sul posto per i rilievi. Sembra però che la vettura abbia urtato un'Audi A4 station wagon (illesi gli occupanti) che procedeva in direzione Como, intenta a svoltare verso sinistra.

L'impatto con l'auto e con il muro hanno causato il ribaltamento della Mercedes.

La strada provinciale 342 è attualmente chiusa al transito dei mezzi e lo sarà sino al termine dei rilievi delle forze dell'ordine, cui spetterà il compito di accertare l'accaduto.