Da 4 giovani oggionesi un progetto per dare consigli ai migranti e favorire l'integrazione
Al centro, davanti a loro, Hervé Paterné Kouassi Bi
"Leccorientami" nasce dalla mia partecipazione al workshop "Youth Work with Young Refugees" sulle politiche europee di accoglienza dei giovani migranti, tenutosi a Monaco di Baviera a febbraio durante la mia esperienza come volontario del Servizio Civile Nazionale presso l'Informagiovani di Lecco. In quel contesto siamo venuti a conoscenza del progetto "My Welcome Guide", sviluppato sul territorio della città tedesca e finalizzato a fornire una serie di consigli pratici alla popolazione straniera e ai migranti residenti nel capoluogo bavarese, per favorirne l'integrazione. Si tratta di un progetto interamente incentrato sulla comunicazione audiovisiva, attraverso delle video-guide in cui i richiedenti asilo interpretano il ruolo di attori, mettendosi al servizio di altre persone come loro. Da qui abbiamo avuto l'idea di riproporre il progetto sul territorio di Lecco, dal momento che, confrontandoci con i soggetti competenti, abbiamo riscontrato difficoltà e bisogni simili tra i giovani stranieri residenti nel nostro territorio e tra i richiedenti asilo ospitati nei centri di accoglienza del lecchese. Abbiamo pensato subito che il bando "Giovani Idee 2017" fosse l'occasione giusta per metterci in gioco e concretizzare ciò che avevamo in mente. Fortunatamente, la nostra idea ci ha permesso di vincere il bando e un finanziamento per la realizzazione del progetto" ha spiegato il referente Fabio Ripamonti.
A partire da maggio,quindi, i 2fab5, grazie alla preziosa collaborazione degli operatori di Progetto Itaca, Fondazione Sacra Famiglia, Cooperativa l'Arcobaleno e Comunità Montana della Valsassina, Val d'Esino e Valvarrone, hanno raccolto le informazioni utili per stabilire le tematiche e il target di riferimento e realizzare le loro "bussole" multimediali, tre brevi video da pubblicare poi su un sito dedicato. "Le informazioni ricevute ci hanno fatto decidere di concentrarci in particolare su tre temi: l'economia domestica, le regole di buon vicinato e la ricerca del lavoro, tra le esigenze più comuni dei migranti arrivati da poco in città e di molti ragazzi stranieri che si rivolgono all'Informagiovani" hanno detto i ragazzi del gruppo.
"Leccorientami" consiste nella condivisione online, attraverso il sito omonimo e una pagina Facebook dedicata, in fase di costruzione, di tre brevi video realizzati con un approccio non-formale e basati principalmente sulla comunicazione non verbale, attraverso la gestualità e l'uso di grafiche e disegni. I video sono stati scritti, girati e montati dal regista e videomaker moltenese Mattia Conti, vincitore del Premio Campiello Giovani, noto per aver realizzato, tra gli altri progetti, il corto "Te la do me la Merica" con l'associazione culturale oggionese "Università del Monte di Brianza" nel 2015.
I giovani lecchesi al lavoro sul progetto
"Inizialmente volevamo coinvolgere i richiedenti asilo accolti in alcune strutture della provincia per recitare nei video, ma a ottobre siamo stati ricevuti dalla Prefettura di Lecco, che ci ha spiegato che le leggi italiane non permettano di riprendere con le telecamere queste persone, protette a livello internazionale, quindi non avremmo potuto realizzare il progetto come lo avevamo pensato all'inizio. Per questo motivo, ho contattato due giovani ivoriani che frequentano l'Informagiovani: Hervé Paterné Kouassi Bi, scrittore e autore di poesie e canzoni, e Ange Dabery, suo collaboratore. I due ragazzi, che sono in Italia da anni, hanno accettato volentieri di darci le informazioni che ci servivano e di essere gli attori dei nostri video" ha continuato Fabio Ripamonti.
La presentazione del progetto a giugno, dopo la chiusura del bando
Nonostante le difficoltà incontrate, il progetto è ormai in fase di conclusione ed è stato realizzato grazie a un gioco di squadra vincente: Fabio Dozio ha curato l'impostazione grafica del sito web e le animazioni dei video, Michele Mozzanica si è occupato dello sviluppo del sito, Federica Scimè ha curato la parte amministrativa e la rendicontazione delle spese per il progetto, Roberta Scimè si è occupata della parte testuale del sito e della traduzione in inglese e francese dei testi.
Dopo un momento di ritrovo con tutti i gruppi partecipanti al bando "Giovani Idee", avvenuto martedì sera all'Informagiovani di Lecco per scambiarsi gli auguri natalizi,"Leccorientami" verrà presentato nella sua interezza nella stessa sede a fine gennaio; per i 2fab5 è stata un'esperienza molto formativa e divertente, che vorrebbero sviluppare anche in futuro.
"L'obiettivo che ci auguriamo di raggiungere con "Leccorientami" è l'instaurazione di una collaborazione duratura con le associazioni che si occupano di accoglienza sul territorio lecchese: speriamo che i nostri materiali audiovisivi possano essere usati all'interno dei percorsi di formazione per i migranti e che siano d'aiuto alla reciproca conoscenza e alla convivenza tra italiani e stranieri" hanno auspicato i 2fab5.
