Monticello: gli studenti della primaria ricordano Aldo Moro a 40 anni dalla sua morte

Gli alunni scoprono il murales dedicato ad Aldo Moro

Una bella mattinata, all'insegna del ricordo, per gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria di Monticello, che hanno potuto conoscere più da vicino la storia di Aldo Moro, il giurista italiano alla memoria del quale nel 1978, l'allora amministrazione comunale decise di intitolare l'edificio scolastico di Via Sirtori.

Al centro il sindaco Luca Rigamonti


Nei mesi scorsi il sindaco Luca Rigamonti aveva preso carta e penna, scrivendo ai figli del leader della Democrazia Cristiana, ucciso dalle Brigate Rosse che ne fecero rinvenire la salma nel bagagliaio di un'auto posteggiata in Via Caetani a Roma. Il primo cittadino monticellese si era quindi rivolto a Giovanni e Maria Agnese per invitarli, a quarant'anni dalla morte del proprio congiunto, a recarsi in visita alla scuola di Monticello, incontrando così i giovanissimi alunni della primaria.

Da sinistra il dirigente scolastico Dario Crippa, la dottoressa Ilaria Moroni e il sindaco Luca Rigamonti

Non potendo intervenire personalmente, la figlia di Moro si era adoperata per inviare a Monticello una delle massime esperte della storia di quegli anni: la vice presidente dell'archivio Flamigni di Roma, dottoressa Ilaria Moroni.

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Questa mattina l'ospite ha incontrato nell'atrio della scuola i bambini di quarta e quinta, ripercorrendo insieme a loro l'intensa esistenza di Aldo Moro: dall'attività politica, con i numerosi incarichi ricoperti (cinque volte Presidente del Consiglio dei ministri, segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana) sino alla morte, avvenuta nel 1978 per mano delle Brigate Rosse, dopo un sequestro durato cinquantacinque giorni.

Al centro il consigliere provinciale Marinella Maldini

Alla presenza del sindaco Rigamonti, delle insegnanti e del dirigente scolastico Dario Crippa, gli studenti si sono dimostrati particolarmente attenti alla speciale lezione, ponendo una serie di domande alla dottoressa Moroni, a seguito anche dell'attività didattica che avevano seguito in classe insieme alle proprie docenti, in preparazione all'incontro.

L'alzabandiera nel cortile della scuola

Intorno a mezzogiorno poi, la cerimonia si è spostata all'ingresso dove, sotto la targa che ricorda l'intitolazione della scuola allo statista, è stato realizzato un murales che ritrae proprio Aldo Moro seduto su una panchina, con in mano il testo della Costituzione italiana.


L'opera artistica è stata inaugurata questa mattina alla presenza di assessori, consiglieri comunali, del parroco di Cortenuova, don Valentino Agostoni e dei carabinieri in congedo della sezione di Missaglia. E' intervenuta alla cerimonia anche Marinella Maldini, consigliere con delega all'istruzione della Provincia di Lecco, che ha ricordato l'importante figura di Moro e il sentimento di rabbia e sconcerto provato all'epoca, di fronte alla notizia dell'uccisione dello statista.

Gli studenti di quarta e quinta, con le insegnanti, gli amministratori e la dottoressa Moroni


Il sindaco Rigamonti ha voluto ringraziare la famiglia per il gesto di attenzione nei confronti della comunità monticellese, fornendo il contatto della dottoressa Ilaria Moroni. ''Grazie a lei il nome di Aldo Moro resterà sempre impresso nella memoria e nel cuore dei nostri ragazzi'' ha detto il dirigente scolastico Crippa rivolgendosi all'ospite. ''In questo periodo storico, la sua figura è fondamentale per cercare di creare un clima di democrazia. Il suo esempio è davvero importante per tutti''.

Alcune immagini della lezione tenuta agli alunni dalla dottoressa Moroni


Omaggiata di alcuni ricordi sia da parte del Comune, sia della scuola, la dottoressa Moroni ha ringraziato per la calorosa accoglienza. ''La cosa più bella è l'aver lasciato un segno. La solitudine che Aldo Moro ha passato in quei cinquantacinque, voi l'avete colmata con questa iniziativa'' ha detto l'ospite.


La bella cerimonia si è poi conclusa nel cortile esterno del plesso scolastico con l'alzabandiera ed il canto corale, da parte degli alunni, dell'Inno di Mameli. Nel pomeriggio invece, sono stati gli studenti delle medie ad incontrare la dottoressa Moroni, approfondendo così un'importante pagina della storia politica italiana.
Gloria Crippa
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