Bosisio: saluto di primavera con l’orchestra filarmonica
Primo maggio con il concerto di primavera a Bosisio Parini. Nella giornata internazionale del Lavoro e dunque in un giorno festivo, l'amministrazione comunale ha proposto alla cittadinanza il gran concerto di primavera, un appuntamento consolidato che, purtroppo, non si è tenuto nel luogo prescelto.
A causa delle condizioni meteorologiche incerte, si è preferito allestire l'antica chiesa parrocchiale di Sant'Anna anziché del cortile di palazzo Cesati, ovvero la sede municipale. L'edificio era gremito di appassionati che hanno voluto assistere all'esibizione dell'orchestra filarmonica "Mihail Jora" di Bacau, in Romania, diretta dal maestro Ovidiu Balan.
"Con questo concerto vogliamo salutare la primavera e inaugurare la stagione turistica. Diversi soggetti tra amministrazione, associazioni e commercianti cercheranno nei prossimi mesi di proporre eventi per rendere più attrattivo e vivibile il paese. Ringrazio pubblicamente anche Media Lario e Ferper Spring che hanno sostenuto l'iniziativa. Un altro pensiero alla Nuova scuola di Cantù e alla famiglia Molteni che ospitiamo per la quarta volta apprezzando la loro bravura e professionalità" ha affermato il sindaco Giuseppe Borgonovo introducendo il concerto dopo le prime note dell'Inno di Mameli.
Cristina Molteni della Nuova scuola di musica di Cantù ha commentato: "Ho conosciuto il Maestro Balan nel 1990, poco dopo il diploma. Siamo andati in Romania dove il Maestro ci ha ben accolti e con lui abbiamo avviato una tournée. Ringrazio mio padre e il Maestro Balan, le menti ideatrici del concorso che portiamo avanti da 28 anni". Il concorso che anima la città per oltre una settimana ha già superato le fasi eliminatorie. Nei prossimi giorni si terranno i quarti di finale con orchestra, mentre venerdì 4 e sabato 5 marzo ci saranno le semifinali. Domenica 6 maggio, presso il teatro Fumagalli, sarà la giornata conclusiva: si comincerà alle 16.30 con i concerti classici a cui seguiranno, alle 20, i concerti romantici e l'esecuzione del primo movimento del concerto di giovani Allievi. Avranno dunque luogo le finali e la proclamazione dei vincitori. I vincitori del concorso si esibiranno poi lunedì 7 maggio presso il teatro dal Verme di Milano.
Il direttore dell'orchestra ha una fama internazionale che l'ha portato ad ottenere diversi premi per i suoi meriti artistici. Nel 2010 la città di Cantù gli ha conferito la cittadinanza onoraria come ambasciatore di Cantù nel mondo e del suo concorso.
L'orchestra filarmonica che dirige è nata nel 1956, si compone oggi di 75 strumentisti e da anni viene invitata ad accompagnare semifinalisti e finalisti in importanti concorsi nazionali e internazionali di pianoforte, violino, canto e strumenti a fiato.
A Bosisio hanno portato brani tratti dal loro repertorio: la Gazza ladra di Rossini e il Nabucco di Verdi. Hanno proseguito con le danze polovesiane di Bordin, la cavalleria rusticana di Mascagni e le danze slave di Dvorak. Gli ultimi due componimenti sono stati l'ouverture 1812 di Tchaikowky e la nota marcia di Radetzky di Strauss.
A causa delle condizioni meteorologiche incerte, si è preferito allestire l'antica chiesa parrocchiale di Sant'Anna anziché del cortile di palazzo Cesati, ovvero la sede municipale. L'edificio era gremito di appassionati che hanno voluto assistere all'esibizione dell'orchestra filarmonica "Mihail Jora" di Bacau, in Romania, diretta dal maestro Ovidiu Balan.
"Con questo concerto vogliamo salutare la primavera e inaugurare la stagione turistica. Diversi soggetti tra amministrazione, associazioni e commercianti cercheranno nei prossimi mesi di proporre eventi per rendere più attrattivo e vivibile il paese. Ringrazio pubblicamente anche Media Lario e Ferper Spring che hanno sostenuto l'iniziativa. Un altro pensiero alla Nuova scuola di Cantù e alla famiglia Molteni che ospitiamo per la quarta volta apprezzando la loro bravura e professionalità" ha affermato il sindaco Giuseppe Borgonovo introducendo il concerto dopo le prime note dell'Inno di Mameli.
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Cristina Molteni della Nuova scuola di musica di Cantù ha commentato: "Ho conosciuto il Maestro Balan nel 1990, poco dopo il diploma. Siamo andati in Romania dove il Maestro ci ha ben accolti e con lui abbiamo avviato una tournée. Ringrazio mio padre e il Maestro Balan, le menti ideatrici del concorso che portiamo avanti da 28 anni". Il concorso che anima la città per oltre una settimana ha già superato le fasi eliminatorie. Nei prossimi giorni si terranno i quarti di finale con orchestra, mentre venerdì 4 e sabato 5 marzo ci saranno le semifinali. Domenica 6 maggio, presso il teatro Fumagalli, sarà la giornata conclusiva: si comincerà alle 16.30 con i concerti classici a cui seguiranno, alle 20, i concerti romantici e l'esecuzione del primo movimento del concerto di giovani Allievi. Avranno dunque luogo le finali e la proclamazione dei vincitori. I vincitori del concorso si esibiranno poi lunedì 7 maggio presso il teatro dal Verme di Milano.
Primo a sinistra il sindaco Giuseppe Borgonovo e, a fianco, Cristina Molteni della Nuova scuola di musica di Cantù
Il direttore dell'orchestra ha una fama internazionale che l'ha portato ad ottenere diversi premi per i suoi meriti artistici. Nel 2010 la città di Cantù gli ha conferito la cittadinanza onoraria come ambasciatore di Cantù nel mondo e del suo concorso.
L'orchestra filarmonica che dirige è nata nel 1956, si compone oggi di 75 strumentisti e da anni viene invitata ad accompagnare semifinalisti e finalisti in importanti concorsi nazionali e internazionali di pianoforte, violino, canto e strumenti a fiato.
A Bosisio hanno portato brani tratti dal loro repertorio: la Gazza ladra di Rossini e il Nabucco di Verdi. Hanno proseguito con le danze polovesiane di Bordin, la cavalleria rusticana di Mascagni e le danze slave di Dvorak. Gli ultimi due componimenti sono stati l'ouverture 1812 di Tchaikowky e la nota marcia di Radetzky di Strauss.
M.Mau.